Il Quintetto italiano secondo BasketItaly.it per la 16° giornata.
Il Quintetto italiano secondo BasketItaly.it, ossia i migliori cinque della giornata che si possono “pescare” tra tutte le squadre di LBA Legabasket Serie A. Ecco i nostri fantastici cinque, più un sesto uomo, del sedicesimo turno della Serie A UnipolSAI stagione 2020/2021. Non si è giocata Germani Brescia – Openjobmetis Varese.
Giuseppe Poeta (Vanoli Basket Cremona)
Nella partita persa di 21 contro Trieste, è insieme a Jarvis Williams l’unico a salvarsi nella truppa di coach Paolo Galbiati. Mette a referto una doppia da 12 punti e 10 assist, ci mette il cuore, sprona i compagni nel difficile secondo tempo, ma non basta. Cuore di capitano, ultimo a gettare la spugna. Indomito.
Juan Manuel Fernandez (Allianz Pallacanestro Trieste)
Era in dubbio fino all’ultimo per infortunio alla caviglia. Gioca con sagacia e astuzia nei suoi 15′ sul parquet. Buonissima partita per El Lobito di Rio Tercero, forse condizionata dai falli commessi, ma sono alla fine 12 punti con 4/5 al tiro e 6 assist nella netta vittoria alabardata a Cremona. Va bene così.
Stefano Tonut (Umana Reyer Venezia)
E’ forse meno appariscente di altre volte, anche perchè nella trasferta di Brindisi lascia la scena a un super Michael Bramos e al neo arrivato Wes Clark. Ma il triestino fornisce una buona prestazione nei suoi 33′ giocati, contiene bene un pericolo come Harrison, e quando attacca il ferro è sempre un bel vedere. 14 punti, 7 rimbalzi, 2 assist. Incisivo.
Luigi Datome (A|X Armani Exchange Milano)
È in una forma strepitosa il Gigione Nazionale. La scia è sempre quella del match con Valencia, 15′ soli minuti di gioco con rendimento constante a fianco di Sergio Rodriguez che smista assist a volontà contro la “povera” Reggiana. È protagonista del primo parziale e poi di quello che chiude il match. 6/7 al tiro, 15 punti, un’altra lezione di tecnica gratuita offerta a compagni e avversari per entrare nel Quintetto Italiano per la 16° giornata. Un martello.
Matteo Chillo (De’ Longhi Treviso Basket)
A Trento sembra giocare un match soporifero per oltre tre quarti. Poi nell’ultimo decisivo periodo accanto al professor David Logan, prende per mano la De’ Longhi con 8 punti filati. Diventa decisivo con ottima presenza tra le due metà campo, canestri pesanti i suoi in un match chiuso con 12 punti, 3 rimbalzi e 3 assist. Determinante.
6° uomo Paul Biligha (A|X Armani Exchange Milano)
Dietro Jeff Brooks è il più utilizzato da coach Ettore Messina. Ripaga il suo coach (che in sala stampa lo elogia) con minuti preziosi dando fiato ai veterani a risultato acquisito e mette intensità. Porta energia ed è perfetto per tempi di aiuto, oscura il ferro alla UNAHOTELS. Eliminate anche le amnesie nel tagliafuori che fanno capolino in alcune occasioni. Trova la prima doppia cifra del suo campionato, 10 punti, 3 rimbalzi e 2 recuperi. Occasione sfruttata.
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