L’Olimpia Milano cambia registro (ma non troppo) e vince gara 2 contro una sempre combattiva Orlandina. Finisce 95-83 con una prova decisamente diversa da quella di gara 1 per Ricky Hickman
L’Ex Maccabi inizia sottotono ma sale in cattedra nel secondo tempo chiudendo con 17 punti e 4 assist, con un buonissimo 4/7 dall’arco. Da sottolineare anche Andrea Cinciarini che gioca con intensità dal primo secondo guidando i biancorossi nella prima frazione.
L’Orlandina resta però a contatto per tutta la partita grazie al solito Diener e Tepic (13 per entrambi), bravi ad approfittare delle disattenzioni avversarie per segnare spesso su rimbalzo offensivo ingenuamente concesso dai biancorossi.
Dada Pascolo si conferma faro di Milano (15 punti) ma è da evidenziare l’impatto di Tarczewski che entra dopo l’intervallo (primi 20 minuti in panchina) e si fa sentire a rimbalzo e in difesa lottando su ogni pallone, per lui 8 rimbalzi in soli 12 minuti di gioco.
Ora la serie si sposta in sicilia dove Capo D’Orlando vorrà far valere il fattore campo e magari giocare con un Archie in più.
Ea7 Milano: Mclean 5, Fontecchio 2, Hickman 17, Kalnietis 7, Raduljica 7, Macvan 10, Pascolo 15, Tarczewski 2, Cinciarini 14, Abass 2, Simon 14
Capo D’Orlando: Tepic 12, Iannuzzi 6, Laquintana 6, Nicevic 7, Kikowski 8, Delas 8, Diener 13, Ivanovic 13, Berzins 10