L’EA7 Milano cade ancora al Forum sotto le triple di una grande Dinamo. Piovono fischi per la squadra di Scariolo.
Un’Olimpia priva di Langford (stiramento dei flessori della coscia destra, in dubbio anche per l’eurolega) perde contro una brillante Dinamo, che con Vanuzzo e Diener, sotterra di triple i Milanesi.
Squadre in avvio
contratte in attacco e le palle perse fioccano. Prova a staccarsi Sassari sull’asse Diener-Easley mettendo in difficoltà la difesa milanese sul 5-10. Milano fatica troppo in attacco senza il talento individuale di Langford e si affida troppo spesso al tiro da 3 punti mentre Sassari gioca molto meglio grazie alla visione di gioco di Travis Diener. Milano si sblocca solo con Stipcevic e Gentile entrato al posto uno spento Cook ma Sassari appare decisamente superiore nel primo quarto e, complice una pessima difesa dell’Olimpia, chiude sul 15-25 con Easley già a quota 13 punti. Nel secondo quarto Milano rimonta e trova il pareggio con Hairston dalla lunetta sul 25-25. Drake Diener, complice numerosi errori di Cook, riporta avanti con decisione la Dinamo sul 40-43, non pervenuti fino a questo momento i milanesi Fotsis e Cook. Nel terzo quarto Cook decisamente più aggressivo al tiro e insieme a Chiotti trovano il massimo vantaggio milanese sul 60-56. Stipcevic continua a dimostrare di essere in grande crescita e dopo 2 rimbalzi offensivi raccolti dalla squadra mette a segno un grande tiro da 3 che porta Milano sul +4 ma Vanuzzo replica da 3 per due volte consecutiva impattando sul 67 pari. La partita si trasforma in una gara del tiro da 3 con Cook e Vanuzzo che si rispondono colpo su colpo. Hairston fa 1 su 2, Basile recupera palla ma Cook compie sfondamento e vanifica tutto lasciando Milano a -1 a 70 secondi dal termine. Diener punisce dall’arco e Fotsis con un airball da 3 si prende tutti i fischi del forum. Prima Diener con una gran tripla e poi Vanuzzo segna per il +6 e chiude di fatto la partita a 30 secondi dalla fine nonstante una tripla di Basile. Finisce 80-86 per i sardi, Milano sotterrata dai fischi.
Milano continua a non trovare la fine del tunnel e l’assenza (forse prolungata) di Langford no nfa che evidenziare gli enormi problemi di costruzione del gioco con la squadra troppo spesso affidata all’individualità dei singoli. La colpa di tutto ciò non può che cadere su Scariolo che, dopo 1 anno e 3 mesi alla guida dell’Olimpia, ancora non è riuscito a dare un’identità di gioco e questo francamente è inaccettabile. Come è inaccettabile il rendimento di Cook e Fotsis con il primo che si riscatta parzialmente nel secondo tempo ma che commette troppi errori banali e non riesce a coinvolgere i compagni. Fotsis appare totalmente fuori squadra e svogliato non prendendosi praticamente mai una conclusione, emblematico il suo airball da 3 punti nel finale, tiro che palesemente non voleva prendersi. Che voglia tornare in grecia? In ogni caso il suo è un atteggiamento terrificante ed è inspiegabile che giochi cosi tanti minuti nonostante questo atteggiamento. Altra scelta che lascia perplessi è quella di panchinare Bourousis per tutto il secondo tempo. Scelta inspiegabile da parte di uno Scariolo sempre più in confusione e che palesemente non tiene più il gruppo. Non bisogna essere tifosi per affermare che l’Olimpia per svoltare deve partire proprio dalla guida tecnica.
La Dinamo invece brilla come sempre nei cugini Diener (favoloso Travis nel chiudere la partita) e anche in Vanuzzo che a suon di triple tiene a contatto Sassari nel suo momento di maggior difficoltà. Dinamo che fa il colpo grosso al forum dimostrando come l’organizzazione di gioco e la compattezza di un gruppo valgono molto di più dei soldi del talento dei singoli giocatori. Travis Diener senza dubbio MVP della partita con 17 punti e 7 assist.
EA7 Milano: Cook 11, Stipcevic 14, Hairston 25, Melli, Giachetti NE, Fotsis, Hendrix 7, Bourousis 7, Gentile 5, Chiotti 2
Dinamo Sassari: T. Diener 17, Vanuzzo 14, Thornton 11, Ignerski 14, D Diener 15, Pinton, Easley 15, Devecchi, Sacchetti, Diliegro
© BasketItaly.it – Riproduzione riservata
