L’Olimpia Milano batte la Virtus Bologna per 87-72 e mantiene il primo posto in coabitazione con Pistoia.
La squadra di Repesa ha avuto i consueti alti e bassi nel corso della partita e solo la precisione chirurgica dall’arco (50%) ha evitato un finale punto a punto. Ancora priva di Ray, l’Obiettivo Lavoro ha trovato due fiammate che hanno messo in difficoltà i padroni di casa, ma non è riuscita a dar seguito ai suoi parziali di inizio partita e a cavallo del quarto periodo. Le VuNere, dopo essere affondate sotto i colpi di Simon (5/6 da 3 nel secondo quarto), hanno ricucito fino al -1 del 64-63, spaventando non poco il sopito pubblico del Mediolanum Forum. I canestri di Pittman e l’intelligenza di Vitali hanno riaperto una partita che sembrava chiusa, ma un perentorio parziale di 17-6 ha chiuso definitivamente i conti. L’Obiettivo Lavoro rimane ultima e deve assolutamente invertire il trend, anche se il calendario non è dei più semplici.
Da segnalare il ritorno in campo di Cinciarini, che ha giocato 25 minuti, di cui gli ultimi senza maschera.
Tabellino:
Milano: McLean 15, Lafayette 2, Gentile 17, Amato 2, Cerella, Macvan 12, Magro, Cinciarini 2, Jenkins 1, Hummel 9, Barac 2, Simon 25.
Bologna: Pittman 16, Fabiani, Vitali 12, Cuccarolo 2, Gaddy, Williams 13, Fontecchio 5, Mazzola 5, Oxilia, Odom 10.
