Grandissime emozioni vissute in gara 3 al PalaPentassuglia tra i padroni di casa dell’Enel Brindisi e gli ospiti della Dinamo Sassari, che colgono la vittoria del 3-0 (clicca qui) chiudendo così la serie e volando in semifinale. L’Enel termina una fantastica stagione, ricca di grandi soddisfazioni, impensabili ad inizio anno, mentre Sassari può continuare a sognare. La conferenza stampa post-partita riflette gli stati d’animo opposti delle due contendenti:
COACH MEO SACCHETTI, DINAMO SASSARI:
“Sono contento per aver passato il turno ma soprattutto sono soddisfatto per l’atteggiamento dei miei ragazzi, che nonostante tutto non hanno mai mollato, vincendo una partita in questo modo, fuori casa. Nel terzo quarto abbiamo tirato un pò il fiato e Brindisi ne ha approfittato con delle fiammate pazzesche di Dyson. Loro sono stati per metà campionato in testa alla classifica e non è un caso, il plauso va a loro per la stagione. Storia simile la nostra, ricca di battaglie in questi 5 anni tra LegaDue e LegaA. Bravi loro ma bravi anche noi, sono davvero soddisfatto.”
PRESIDENTE FERNANDO MARINO, ENEL BRINDISI:
“E’ stato bello, a livello societario ringraziamo tutti per la passione con la quale ci avete seguito e ritengo che tutto il movimento cestistico regionale sia cresciuto. Ho ringraziato personalmente i ragazzi, che porteremo nel nostro cuore a lungo; probabilmente solo tra qualche anno capiremo ciò che siamo riusciti a realizzare. Essere campioni d’inverno è qualcosa che probabilmente sarà irripetibile. Il 2 Febbraio è la data che ha cambiato la nostra annata, con l’infortunio a Bulleri che ha stravolto i nostri equilibri: la coppia Dyson-Bulleri era la migliore del campionato. Ma il coach e i ragazzi hanno dato davvero tutto ciò che avevano, non risparmiandosi mai. Ripartiremo e stiamo già lavorando per il prossimo campionato, tanto che un paio di nomi sono vicinissimi alla firma. Il nostro progetto è importante e non si fermerà di certo qui.”
COACH PIERO BUCCHI, ENEL BRINDISI:
Visibilmente commosso, il coach brindisino non riesce ad esprimete parola per i primi 5 minuti di conferenza stampa, travolto dalle mille emozioni vissute in serata e in stagione: “Scusatemi, ma questa è la tensione, passione e amore che tutti noi abbiamo messo quest’anno. Quei 500 spettatori che sono rimasti a casa non han capito niente, non han capito il cuore di coloro che eran qui dentro, dallo staff ai giocatori. Le critiche ci hanno fatto male, ci hanno feriti ma ringraziamo tutti coloro che c’erano in questa serata e che ci hanno applaudito alla fine della partita. Abbiamo gettato la stampella oltre l’ostacolo, ci abbiamo provato fino in fondo e abbiamo dato tutto. La gara 1 è stata splendida, la migliore dell’anno. Qualcosa si è incrinato con l’infortunio a Bullo ma abbiamo fatto grandissime cose e per me come coach è stata una delle migliori stagioni della mia carriera, poichè la nostra squadra non era formata da giocatori super ma che con l’atletismo, l’amore e la passione ha compiuto passi incredibili. Ringrazio tutti, la mia famiglia in particolare che mi ha supportato nei momenti difficili. Ringrazio dirigenti, società e tutti quanti. Stagione bellissima, meritavamo qualcosa in più ma siamo davvero orgogliosi. Partita di oggi (ieri per chi legge NdR) fantastica dei ragazzi. Dobbiamo rimanere tutti uniti.”
