Nove giornate del campionato di LBA sono andate. Sono tanti i verdetti raccolti fino a questo momento, alcuni di questi hanno confermato i pronostici altri li hanno mancati clamorosamente.
Milano e Virtus Bologna: il divario con le altre si è allargato
Che l’Olimpia e la Segafredo fossero le squadre da battere era scontato, entrambe rappresentano ormai già da qualche anno le realtà più solide del nostro basket e che provano a diventare grandi anche in Europa.
La superiorità di queste due squadre, rispetto a tutti gli altri team della lega, ci ha però onestamente un po’ sorpresi. Senza la Reyer e la Dinamo degli anni scorsi è davvero difficile ad oggi immaginare una outsider in grado di andarsi ad infilare tra queste due squadre e regalare gioie inaspettate al campionato.
Nonostante il periodo non fosse dei migliori, tra infortuni e delusioni europee, Milano nell’ultima giornata ha distrutto Treviso ed ha confermato la sua imbattibilità nel campionato italiano. Proprio le recenti sconfitte in Europa hanno mostrato però qualche scricchiolamento per la squadra di coach Ettore Messina che a questo punto non è impossibile pensare che possa lasciare qualcosa (non troppo) in strada in LBA per non sacrificare il percorso in Euroleague. Diverso, d’altra parte, il momento della Virtus Segafredo Bologna che dopo gli scivoloni con le due neo-promosse ha ingranato la marcia e cresce partita dopo partita. Teodosic, come al solito, inizia a carburare e tutti gli altri iniziano a seguirlo con grande entusiasmo.
Le sorprese del campionato LBA
Se Milano e Bologna non rappresentano una sorpresa, così non possiamo dire per una meravigliosa Trento che dopo qualche anno di difficoltà sembra essersi rimessa in carregiata grazie alla sapiente guida di coach Molin.
Molto bene anche le due neo-promosse. Napoli dopo 9 nove giornate ha addirittura un record positivo e può recriminare anche qualcosa nella sconfitta a Trieste. Meno alta la classifica di Tortona che però mostra in campo la serenità e la solidità di una società che ha grandi ambizioni e lavora con progettualità.
Le delusioni
La classifica parla chiaro: Varese, Pesaro ma soprattutto la Fortitudo Bologna sono le grandi delusioni di questa prima parte di stagione.
Nell’ultima giornata Pesaro e Varese hanno portato a casa i due punti e iniziano a intravedere una flebile luce alla fine del tunnel. Non è lo stesso per la Fortitudo Bologna che è in crisi nera, sia di risultati che di organizzazioni. Le dimissioni dopo una giornata di Repesa sono state la punta di un iceberg che fa perde pezzi in continuazione. Dopo l’addio di Baldasso, che non è chiaro come e se verrà rimpiazzato, si è presentata la bega Ashley che è tornato in USA senza l’autorizzazione del club.
Di tutto questo abbiamo parlato nell’ultima puntata del nostro Podcast, disponibile su Spotify, Apple Podcast e Google Podcast.