Arriva il weekend e riparte la LBA, ecco la nostra presentazione con orari, dichiarazioni e dove vedere le partite della 22.a giornata, ricca di scontri importanti, che possono da una parte chiarire chi può legittimamente ambire ai playoff e chi, invece, deve iniziare a fare i conti con dei risultati sotto le aspettative rispetto agli sforzi economici fatti.
Due giorni di partite che vedranno come da copione ormai, 7 partite in 7 orari differenti; a riposare, sarà la Reyer Venezia, che dopo due sconfitte di fila, cercherà di sfruttare la giornata di stop per recuperare dagli acciacchi che hanno condizionato il cammino delle ultime settimane, che l’hanno fatta mettere nell’ultimo vagone, del trenino che combatte per il secondo posto.
UNAHOTELS Reggio Emilia – Allianz Pallacanestro Trieste
Sabato 13 03 2021 h: 19:00
Si inizia con la sfida fra Reggio e Trieste, se la squadra di Dalmasson può ritenersi soddisfatta del cammino compiuto fino a qui, fatto di tante piccole soddisfazioni e di un sesto posto in classifica che appaga gli sforzi societari, dall’altra parte del campo ad ospitare i Triestini, ci sarà una squadra ancora in cerca di un’identità definitiva, che per scelta o esigenza è stata costretta a cambiare tanto e che ancora non riesce a dare continuità a gioco e risultati e che rischia in questo turno, di ritrovarsi all’ultimo posto in classifica in coabitazione.
Trieste arriva dalla vittoria strappata in posticipo con Cantù ed è pronta a risalutare Peric a fine gara, nel frattempo ritornerà disponibile Grazulis con tutti i limiti di una condizione ancora da costruire, Dalmasson vede in Reggio una squadra completa, il cui unico problema nell’esprimersi è di tipo psicologico e che può quindi risolversi proprio sul campo: “Reggio Emilia ha un roster talmente completo che punti deboli sulla carta non ce ne sono. Penso però che l’aspetto più difficile per loro non sia di natura tecnica ma di natura psicologica, andare in campo con la pesantezza, l’obbligo di vincere a tutti i costi è sicuramente un qualcosa di non facile gestione, soprattutto se noi saremo bravi a rimanere in partita e a non far trovar loro fluidità e facilità nei loro giochi. Credo che la squadra che prenderà in mano il pallino del gioco da subito probabilmente avrà messo una seria ipoteca sulla vittoria finale, però ripeto, sarà una partita che si giocherà molto sull’aspetto mentale e psicologico: chi saprà resistere nei momenti di difficoltà e, come dicevo prima, chi sarà più lucido nei momenti finali potrebbe avere la meglio”.
Reggio dopo la sconfitta con Treviso, spera di ritrovare fiducia e continuità fra le mura amiche, da cui manca da oltre un mese, prosegue il rodaggio degli innesti di Sims e Lemar e la squadra di coach Martino ha solo nella vittoria, la cura per mettere alle spalle un periodo difficile fra risultati e cambiamenti nel roster. Il coach della UnaHotels teme, l’affiatamento e la chimica di squadra che riguarda gli ospiti: “Affrontiamo una squadra che sta disputando un’ottima stagione, sfruttando la continuità tecnica degli ultimi anni e dimostrandosi sempre di più una formazione che fa della solidità il suo punto di forza. Anche domenica scorsa contro Cantù hanno evidenziato queste qualità vincendo nel finale una partita che sembrava essere sfuggita di mano. Da parte nostra abbiamo la consapevolezza di dover disputare una gara attenta e solida, facendo le cose necessarie per vincere dal punto di vista tecnico, ma soprattutto con la capacità di affrontare i momenti chiave della gara con più lucidità e serenità, nonostante sicuramente il momento negativo che stiamo vivendo non ci agevoli”.
Terna arbitrale: Lo Guzzo, Bettini, Belfiore
TV: Eurosport Player
Happy Casa Brindisi – Virtus Segafredo Bologna
Sabato 13 03 2020 h: 20:00
Fuori i secondi: la sfida fra i pugliesi e le V nere è la partita di cartello della giornata, la banda di Vitucci non vede l’ora di continuare a sorprendere e vuole rimanere in solitaria alle spalle di Milano in classifica, dall’altra parte arriva la Virtus di Belinelli e soci, che sembrano aver trovato in campionato (e finalmente fra le mura amiche), la stessa continuità vista in coppa. Una sfida di alto livello che servirà non solo per delineare il secondo posto in classifica, ma anche per capire a che punto è la maturità di squadra, per garantire continuità nei risultati soprattutto negli impegni decisivi, che ormai la stagione metterà davanti praticamente ad ogni gara.
Bologna si presenta al PalaPentassuglia, forte della vittoria con Venezia nell’ultimo turno che aveva lo stesso sapore della gara odierna; vuole cavalcare il momento positivo, dopo aver chiuso a punteggio pieno il girone di Eurocup, unica squadra fra tutte le partecipanti e che, varrà la “bella in casa” per tutti i prossimi turni, insomma una crescita costante di maturità a cui coach Djordjevic vuole dare seguito, ribaltando anche il risultato dell’andata: “Affrontiamo la trasferta di Brindisi con tanta voglia, serietà e tanto rispetto nei confronti di un Club che sta facendo un grande Campionato, guidato da Coach Vitucci che con la sua pallacanestro può insegnarci tanto. Anche nella scorsa stagione era la squadra che giocava meglio la transizione offensiva e il contropiede, hanno mantenuto questa atletismo e talento, partendo da Thompson, Harrison, anche se non sarà disponibile, e tanti altri che giocando con fiducia hanno alzato il loro livello individuale. Ci stiamo preparando per questa partita e in questi giorni ci siamo allenati bene, poco a poco chi aveva bisogno di recuperare la migliore forma fisica per essere d’aiuto per i prossimi impegni lo sta facendo, anche se, ovviamente, l’impegno più grande che abbiamo ora è quello di giocare contro una delle forze del Campionato italiano come lo è Brindisi. Rispetto alla partita di andata, giocata senza Markovic, Abass e Belinelli, siamo consapevoli di affrontare questa squadra in maniera diversa e dovremo cercare di rispondere svolgendo il nostro miglior gioco. Si affrontano due squadre che si conoscono abbastanza bene, saranno importanti tutti gli aspetti del gioco, la partita verrà decisa dai dettagli. L’importante sarà scendere in campo molto carichi e motivati. La partita persa in casa nel girone di andata, per i loro meriti, deve motivarci ancora di più.”
Brindisi, ha trovato in settimana la prima vittoria della seconda fase di Champions, l’arrivo di Bostic per compensare l’assenza di Harrison, sta portando i risultati sperati e al momento la striscia aperta di campionato è di 4 vittorie e i pugliesi, non vogliono certo mettere fine a questo periodo, anche per onorare al meglio l’anniversario dei 40 anni della prima storica promozione in A. Vitucci teme la profondità del roster bolognese: “Pensare di giocare per il secondo posto contro una grande squadra quale la Virtus Bologna è per noi motivo di prestigio. Siamo consapevoli di dover fare una partita eccezionale andando oltre i diversi problemi fisici che ci affliggono in questo momento. La Virtus è paragonabile solo a Milano e Venezia per risorse tecniche e fisiche; una squadra molto ben allenata contro cui dovremo dare il massimo. Lo spirito agonistico e la voglia di vincere che ci hanno sempre contraddistinto non mancheranno”.
Terna arbitrale: Begnis, Baldini, Grigioni
TV: Eurosport 1, Eurosport Player
Openjobmetis Varese – Carpegna Prosciutto Pesaro
Domenica 14 03 2021 h:17:00
La Domenica cestistica verrà inaugurata dalla sfida fra la squadra di Bulleri e quella di Repesa, i padroni di casa, sono finalmente riusciti a trovare una vittoria che li abbia fatto pensare di aver messo alle spalle il momento peggiore, mentre Pesaro, vuole dimenticare in fretta la sconfitta di Cremona.
La vittoria con Sassari, ha dato a Varese una spinta molto forte dal punto di vista emozionale, perché ha permesso a Scola e soci di ritrovare una fiducia nei propri mezzi che mancava da tempo e che il Covid aveva condizionato in particolar modo. Capitan Ferrero però pensa già al futuro: «Arriviamo da una vittoria importante contro una squadra di alta classifica come Sassari che ha portato tantissimo entusiasmo, ma è stato solo un primo passo, perché domenica ci aspetta un altro match fondamentale contro Pesaro, formazione rivelazione del campionato, reduce dalla finale di Coppa Italia. Dobbiamo proseguire per la nostra strada pensando partita dopo partita; abbiamo davanti otto gare e siamo carichi e motivati. Vogliamo continuare a dire la nostra. Mi aspetto una partita tosta; Pesaro è una squadra composta da un mix di giocatori giovani, di esperienza e che conoscono bene il campionato. Dovremo provare a mettere in campo tutta la nostra energia, sia in attacco che in difesa, per tutti i 40′. Ogni volta che siamo riusciti a farlo siamo riusciti a toglierci parecchie soddisfazioni”.
Pesaro ha fino a ora sorpreso per i risultati ottenuti, la finale di Coppa Italia è stata una ciliegina sulla torta per una stagione che sa di riscatto, ma che al momento, non ha ancora dato la sicurezza di smettere di guardarsi alle spalle; sembrava ormai fatta per il ritorno di Eboua nella Marche, un pedone, o meglio un fante in più che sarebbe utilissimo nella scacchiera di Repesa, ma pare che la trattativa abbia subito un brusco stop, non una buona notizia con Massenat ancora in fase riabilitativa. Repesa ancora ai box per il Covid, lascerà ancora spazio ai vice Calbini e Pentucci: “questa settimana ci siamo focalizzati su quelle situazioni in cui è necessario essere più aggressivi in campo, per essere più pronti a giocare partite importanti, dato che da ora in poi ognuno si gioca qualcosa e su questo abbiamo spinto tanto; Varese è cambiata rispetto all’andata, i nuovi innesti gli danno più energia e intensità, non sono più Scola dipendenti, hanno ampliato le rotazioni e hanno maggiori soluzioni in attacco. Sono più fisici, equilibrati e se anche cercheranno il movimento in post di Scola, con Beane hanno aumentato la pericolosità sul perimetro e loro tirano molto dalla lunga distanza. Iniziare una settimana dopo una brutta prestazione, non fa piacere a nessuno, ma abbiamo visto facce diverse, quelle di chi vuole fare bene a partire da questa gara, cercando di essere subito aggressivi dal momento in cui si entra in campo”.
Terna arbitrale: Sahin, Di Francesco, Noce
TV: Eurosport 2, Eurosport Player
Germani Brescia – A|X Armani Exchange Milano
Domenica 14 03 2021 h:17:30
Dopo il turno di riposo Brescia ritrova il campo e, probabilmente, avrebbe fatto a meno di ritrovare il parquet con l’Olimpia, non per il livello della sfida, che sicuramente aiuterà a far crescere dal punto di vista tecnico il gruppo di coach Buscaglia, quanto per le motivazioni della capolista, che vogliono cancellare la sconfitta con Trento, già in parte dimenticata con le soddisfazioni europee avute in settimana
Milano, nonostante l’ultimo turno negativo con Trento, arriva decisamente carica sul parquet Bresciano, la vittoria con il CSKA in Eurolega che è valso il secondo posto, ha dato l’ennesima conferma di solidità al gruppo guidato da coach Messina, la cui unica distrazione settimanale è stata data dalla news di riavvicinamento alla panchina della nazionale, smentita dello stesso coach dell’Olimpia.
Coach Buscaglia definisce invece Milano come un ascensore, per la sua capacità di portarti in alto nel livello tecnico con cui confrontarsi: “Innanzitutto, voglio complimentarmi con Milano per l’ennesima dimostrazione di solidità dimostrata in occasione dell’importantissima vittoria raccolta in EuroLeague sul campo del CSKA Mosca – esordisce coach Buscaglia -. Noi dobbiamo essere pronti a fare la miglior partita possibile. Milano è una forza, una squadra che gioca bene e che rappresenta una bella fotografia della pallacanestro italiana. Noi dovremo cercare di lavorare bene a rimbalzo e giocare di squadra anche a livello fisico, eseguendo al meglio la nostra gara senza perdere di vista ciò che vogliamo mettere in campo”.
“Abbiamo lavorato con molta voglia di fare, come sempre – spiega il coach alla luce della settimana di lavoro in preparazione della sfida -. La continuità negli allenamenti è importante, sia come team che nelle caratteristiche individuali e nelle gerarchie: per me è un aspetto importante che porta sempre a qualcosa, che sia una vittoria o un miglioramento del nostro gioco”.
“Milano ha una grande cultura di squadra, proprio perché ha grandissimi giocatori – conclude l’head coach della Germani, mettendo a fuoco l’avversaria di turno -. L’Olimpia è una squadra che si passa bene la palla e questo è un aspetto che andrà limitato, così come dovremo competere nella sfida a rimbalzo. Anche noi siamo una squadra che si passa bene il pallone e in attacco non dovremo avere fretta: condividere il pallone sarà una delle chiavi per cercare di mettere in difficoltà la squadra di Messina il più possibile”.
Terna arbitrale: Attard, Giovannetti, Galasso
TV: Eurosport Player
Banco di Sardegna Sassari – Dolomiti Energia Trentino
Rinviata a data da destinarsi
Acqua S.Bernardo Cantù – Vanoli Basket Cremona
Domenica 14 03 2021 h:19:00
Da una parte la truppa di Galbiati è in piena corsa playoff e vuole provare a tenere aperta la striscia di due vittorie consecutive, Smith e soci invece, vogliono provare a sganciarsi dal fondo dalla classifica, dimenticando in fretta la sconfitta con Trieste.
Cremona arriva dalla convincente vittoria con Pesaro e con Galbiati inserito nello staff della nazionale, il periodo sembra essere molto positivo, gara dopo gara si percepisce una bella unione nel gruppo, cosa che spesso può fare la differenza in questo campionato, così condizionato da malumori esterni e che Cremona ha avuto il dispiacere di provare in maniera particolarmente forte, Galbiati la presenta così: “per me è una gara particolare in cui ritrovo tanti amici, in più rivedo Bucchi con il quale condividerò il lavoro in nazionale e per me è un onore; giocare a Cantù senza gli Eagles per me è un peccato e spero di vedere presto il pubblico nei palazzetti; loro hanno cambiato qualcosa rispetto all’andata e in più Gaines e Smith sono in una buona condizione e con l’arrivo di Bucchi hanno un’altra faccia difensiva. Noi dovremo essere bravi a passarci la palla ed evitare le loro trappole, loro hanno tante armi nel loro arsenale, noi dobbiamo evitare di farci aggredire e continuare a distribuire tiri e palloni all’interno del nostro attacco con tanta attenzione sugli esterni”.
Cantù ha salutato Bigby Williams e come detto da Galbiati, ha provato a cambiare faccia difensiva dopo l’arrivo di Bucchi, ma a volte manca ancora di maturità per gestire la pressione e la gara con Trieste ha messo in luce proprio questo, la sfida con Cremona rappresenterà un bel banco di prova per crescere e Bucchi la vede così: «Nonostante la sconfitta, la squadra viene da una buona gara – ha dichiarato Bucchi in sede di presentazione – ma con Cremona dovremo riuscire a essere più solidi per tutti i 40’; non che a Trieste non lo siamo stati, però nel finale abbiamo sbagliato dei tiri aperti che non dovevamo sbagliare e che ci avrebbero potuto far vincere la partita. Tuttavia, a mio avviso stiamo migliorando sia in consistenza che in solidità». Sugli avversari: «Già da martedì scorso il gruppo ha ripreso ad allenarsi con grinta, trasformando la nostra arrabbiatura per l’esito della gara con Trieste in energia positiva, quindi le scorie ce le siamo tolte. Sin da subito, dunque, ci siamo concentrati su Cremona, un’avversaria molto atletica e con talento. Non solo: ha la capacità di trovare diversi giocatori che, nell’arco di una partita, possono segnare tanto. Hommes, Mian, Poeta: la Vanoli può contare davvero su tanti protagonisti. Starà a noi difendere bene, facendo di tutto per contenere i loro break, perché sono bravi a realizzare tanti canestri uno in fila all’altro»
La terna arbitrale: Lanzarini, Borgo, Boninsegna
TV: Eurosport Player
De’Longhi Treviso – Fortitudo Lavoropiù Bologna
Domenica 14 03 2020 h: 20:45
Se Treviso sogna, la Fortitudo ha gli incubi, tra le due squadre ballano solo 4 punti, ma gli umori sono decisamente opposti per le due squadre; il team di coach Menetti, continua a togliersi delle belle soddisfazioni, costruisce la sua salvezza gara dopo gara e per ora, ha vissuto un campionato forse sopra le proprie aspettative, dimostrando come una buona organizzazione di gioco, sia superiore al budget. Dall’altra parte del campo arriva la Fortitudo di coach Dalmonte, che non riesce proprio a sbloccarsi o a dare continuità di rendimento e gioco e l’ultima imbarcata casalinga con Brindisi è l’emblema di una stagione fino ad ora, sotto le aspettative per quanto riguarda i risultati.
Bologna arriva a Treviso dopo tre sconfitte di fila e cerca di trovare non sola la vittoria, ma anche la propria identità definitiva, per pensare di poter guardare in alto in classifica e non, invece continuare a guardarsi le spalle, Dalmonte chiede una reazione: “La Fortitudo deve reagire, con senso di responsabilità con idee chiare su cosa fare dentro il campo, con concentrazione sul come fare in attacco e in difesa, stiamo bene, dobbiamo con desiderio approcciare in modo differente, non solo la partita nel complesso, ma ogni singolo possesso, dove su ogni singolo evento, o piccolo errore, tutti devono resettarlo subito e concentrasi sulla cosa successiva”.
Treviso continua a togliersi delle belle soddisfazioni e continua a dimostrare un organizzazione di squadra di livello superiore, ma dovrà fare a meno di Logan in recupero, ma non ancora al meglio dopo il problema ai tendini accusato la settimana scorsa, mentre, dopo l’esordio “accelerato”, si spera di avere Lockett ad un livello di condizione in crescita rispetto alla settimana scorsa; Menetti la vede così: “ormai tutte le gare sono importanti, questa sarà la gara della combattività e coraggio, serviranno 40 minuti di intensità e sacrificio difensivo, la F è una squadra che per quanto possa avere avuto problemi durante la stagione è davvero ricca di talento”.
La terna arbitrale: Paternicò, Nicolini, Morelli
TV: RaisportHD, Eurosport Player