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LBA – Facciamo il punto della sesta giornata

LBA – Facciamo il punto della sesta giornata

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La sesta giornata di LBA si apre con la vittoria di misura della Happy Casa Brindisi contro la Reyer Venezia per 81-80 complice un super primo quarto degli uomini di Vitucci. Per i pugliesi si registra un’altra super prova di Nick Perkins con 26 punti. 
Risultato della giornata sicuramente la vittoria in casa di Dethona contro i campioni d’italia della Virtus Bologna per 93-76, i piemontesi mandano a referto addirittura 6 uomini in doppia cifra oltre a un PalaOltrepó infuocato che spinge i suoi beniamini alla vittoria finale.
Trieste dopo aver mandato al tappeto la settimana scorsa Dethona non vuole saperne di perdere e sconfigge anche la Gevi Napoli forte della vittoria sulla Virtus della scorsa settimana. Il finale recita 77-75.
Cremona dopo la sconfitta rimediata contro Brindisi la scorsa giornata sconfigge per 64-58 la rimaneggiata UNAHOTELS Reggio Emilia colpa covid di Cinciarini, Olisevicius e alcuni membri dello staff.
L’Olimpia Milano fa 6/6 in campionato dopo la pesante vittoria ottenuta al Mediolanum forum per 79-50 grazie a una super prova di Mitoglou, a pagarne le spese la Dinamo Sassari che segna di media 72.8 punti a partita oggi ne segna 50 giusti giusti.
Vittoria per la Leonessa Brescia per 97-81 contro la Fortitido con un’altra prova spaziale di Mitrou-Long da 25 punti, gli uomini di Magro sono alla terza vittoria di fila dopo aver battuto anche Sassari e Napoli.
Torna alla vittoria Trento per 74-78 dopo le sconfitte rimediate in coppa contro Andorra, Joventot e in campionato contro Treviso. Sugli scudi Flaccadori, Forray, Coraline e Reynolds.
A pagarne le spese la Vuelle Pesaro di Luca Banchi che è alla quarta sconfitta di fila malgrado 24 punti di Delfino e 18 di Larson.
Treviso mette a segno la seconda vittoria di fila dopo aver battuto la Dolomiti Energia Trento che con un super Russell e Akele porta Varese alla quinta sconfitta di fila, Varese rimaneggiata causa covid tiene botta 2 quarti e poi non tiene l’energia di una Treviso letale dall’arco con 13 triple messe a segno. Il finale 96-78.