Al PalaLeonessa di Brescia si sfidano in un vero e propio scontro salvezza.
Per Brescia il momento non è per nulla roseo,3 sconfitte nelle ultime 3 gare (2 in Europa e 1 contro la Reggiana settimana scorsa) e un trend negativo che va ribaltato immediatamente.
Roma, 4 sconfitte nelle ultime quattro gare, è chiamata ad un’impresa di non poco conto in casa dei biancoblu.
Questi i quintetti iniziali delle due formazioni: Brescia si affida ad in quintetto tutto straniero con: il canadese Chery, Crafowrd e Moss, l’israeliano Cline e Ristic.
Roma per 4/5 stelle e strisce con: Hunt, Beane, Chery, Wilson e Baldasso in regia.
Primo Tempo
Primo quarto in pieno controllo dei bresciani trascinati dalla superiore coppia Chery – Burns (13 punti in due nei primi 10 minuti).
100% ai liberi per Brescia che macina punti e gioco anche da 3 segnando con una media dell’80%. Il primo quarto si chiude sul 29-18 per i padronii di casa.
Il secondo quarto inizia con il timido tentativo di rimonta capitanato da Campogrande autore di ben 11 punti nei primi 20 minuti di gara portando i giallorossi sul -5.
Brescia dal canto suo è più coriacea difensivamente e rimette le cose apposto nella seconda parte di periodo amministrando il vantaggio maturato nel corso dei primi 20 minuti nonostante lo 0 su 7 da tre nel periodo.
Il primo tempo si chiude sul 41-34 per Brescia.
Secondo Tempo
Dormita colossale di Brescia nel terzo periodo che vanifica il vantaggio accumulato nei primi 20 minuti. Roma impatta e lo fa benissimo sbagliando poco, anche merito delle grosse lacune difensive dei bresciani, e non concedendo nulla agli avversari. Maiuscola la prova di Hunt, protagonista di una doppia stoppata degna del nome che porta.
Parziale di 8-0 che regala il primo vantaggio ai giallorossi che portano l’inerzia del match dalla loro parte. Roma avanti di 3 dopo 30 minuti il terzo periodo si chiude sul 51-54.
Ultimi 10 minuti intensi quelli giocati da Brescia e Roma. Alla Leonessa bastano due minuti per pareggiarla e ritornare in vantaggio grazie al 7-0 firmato da Sacchetti e Parrillo. L’attacco di Roma stenta a trovare il canestro e ne approfitta il serbo Ristic che trasforma in oro punti pesantissimi.
Roma non ci sta e ad 1minuto e 23 dalla fine si riporta sul +3 grazie al parziale di 7-0 raccimolato nel giro di 30 secondi.
Campogrande la chiude virtualmente a 30 secondi dalla fine grazie ad una tripla dall’angolo e che porta il suo bottino personale a 19 punti, suo massimo in carriera.
Finisce 64 a 70 per la Virtus Roma