La Virtus Segafredo Bologna rispetta il pronostico battendo L’Openjobmentis Varese, sempre più fanalino di coda della classifica. Ben quattro bianconeri in doppia cifra (J.Adams 21, K.Weems 14, M.Belinelli 13, A.Alibegovic 11). A varese non bastano i 19 di T.Douglas. Finale 85-76
La Virtus, come annunciato pochi minuti prima del match, non ha Sasha Djordjevic in panchina, bloccato da problemi di salute (secondo il comunicato stampa della società non legati al Covid-19), ma recupera Belinelli e Pajola. Varese, per contro, ha un Anthony Beane a mezzo servizio per un problema al polpaccio, che parte dalla panchina.
Dopo il minuto di silenzio in memoria di Gianni Corsolini, storico coach di Cantù, nonché ex presidente della Lega Basket, la palla a due premia Varese, che al primo possesso crea un’ottima tripla che muove subito il punteggio. Ospiti che si portano subito a +6, prima che Kyle Weems muova la retina anche per la Segafredo. Lombardi molto attivi in partenza, grazie alla classe di Scola e l’atletismo di Egbonu, che mette in difficoltà i padroni di casa. Il primo verso squillo arriva dalla tripla da 24 metri in equilibrio precario da parte di Stefan Markovic, che fa -3. Alibegovic, in appoggio fa -1 costringendo Bulleri a chiamare il time out, da cui i suoi rientrano bene, con la tripla del +4 con Ferrero. Si va dunque al primo intervallo con Varese avanti a sorpresa.
Virtus che approccia bene il seconso periodo, trovando il primo pareggio della serata grazie ad Alibegovic e successivamente anche il primo vantaggio, con Milos Teodosic. Le Vnere sono scatenate e riescono a portarsi fino al +7. Dopo 0 punti nei primi 5 minuti di quarto e un secondo time out speso, Straulis interrompe l’emorragia dei suoi, prima che Ricci ristabilisca le distanze. Dopo qualche botta e risposta, la Virtus trova addirittura il primo vantaggio in doppia cifra, con la splendida schiacciata di Vince Hunter, che chiude i primi 20 minuti con i suoi sopra di 10.
E’ il terzo quarto ad indirizzare definitivamente la partita verso via dell’Arcoveggio. La super partenza Virtus è nel segno di Marco Belinelli, autore di 7 pti in meno di due minuti. Varese si aggrappa a Egbonu e Scola, ma la Virtus è in palla e scappa fino al +20, grazie ancora all’ex Spurs, in doppia cifra nel solo terzo quarto. De Vico, dall’angolo, mette la tripla che interrompe momentaneamente lo sprint avversario, ma una nuova tripla di Josh Adams riporta i suoi ad un +20 piuttosto rassicurante in vista dell’ultimo periodo.
Quarto quarto che si apre con entrambe le squadre con le polveri bagnate, tanto che ci vuole più di un minuto per vedere il primo canestro, grazie a Ferrero dal quarto. Dopo la schiacciata di Morse, showtime Virtus con l’alzata di Teodosic per Adams. Ultimi 5 minuti in cui i felsinei tirano un po’ i remi in barca, ma Varese può solo avvicinarsi fino al -9 finale, che non impedisce alla Virtus di portare a casa il successo, che la proietta, con 26 pti, al secondo posto in classifica.