fbpx
Home Serie A La Varese di Caja cerca il primo successo contro una Sassari in piena corsa

La Varese di Caja cerca il primo successo contro una Sassari in piena corsa

0

PALA2A palasport Masnago Varese 2016-12-03

Nella prima giornata del girone di ritorno la OpenjobMetis Varese è pronta per ospitare la Dinamo Sassari. L’appuntamento è fissato per domenica alle ore 18:15 al PalA2A, quando gli uomini di Caja andranno in cerca della vittoria che manca da quattro turni e che consentirebbe di smuovere una classifica preoccupante. Al contrario Pasquini proverà a siglare il quarto successo consecutivo e proseguire nel processo di crescita.

QUI VARESE – La OpenjobMetis ha chiuso il girone d’andata come fanalino di coda del campionato, cadendo in casa con Torino dopo 3 quarti combattuti alla pari. Gli ultimi due impegni in Champions League hanno però dato buoni segnali, sono arrivate due vittorie con Rosa Radom e USAK ma soprattutto il gioco di squadra ha fatto dei passi avanti. Domenica sarà fondamentale ritrovare l’apporto di Kangur e avere un rendimento costante nell’arco di tutta la partita da Maynor. Caja vuole portare avanti i miglioramenti e ha bisogno di trovare la sua prima vittoria dal ritorno in biancorosso; in conferenza ha dichiarato: “Domenica ci aspetta un’altra partita difficile. Sassari è una squadra che sta facendo molto bene e sta vivendo un momento estremamente positivo; a dirlo sono gli ultimi risultati ottenuti sia in campionato che in coppa dove ha raggiunto rispettivamente Coppa Italia e il quasi matematico accesso per continuare in Champions League. Ha un roster molto ampio composto da giocatori di alto livello fisico e tecnico. Dovremo essere pronti ad affrontare una partita tosta e se riuscissimo a vincere sarebbe un grandissimo risultato per noi, mentre in caso di ko non dovremo perdere la testa perché il campionato è ancora lungo e le partite da dentro/fuori saranno solo alla fine contro avversarie dirette. Ho grande fiducia nella mia squadra: nella gara contro Usak abbiamo fatto una grande partita difensiva da cui dovremo ripartire con fiducia nei nostri mezzi e nel lavoro che stiamo svolgendo. Contro Torino siamo calati un po’ dal punto di viico nell’ultimo quarto dopo aver speso molto, senza capitalizzare pienamente, nei primi 35′. Le due vittorie in coppa però ci hanno dato molta fiducia; tutti hanno dimostrato di poter essere utili in questo gruppo. Ecco perché dobbiamo essere sereni: abbiamo tutte le possibilità e siamo nelle migliori condizioni per poterci risollevare da questo momento.”

QUI SASSARI – Il Banco di Sardegna sta attraversando davvero un buon periodo, tre le vittorie in campionato, l’ultima in casa con Caserta, oltre all’importante successo in Champions League a Ludwisburg. La squadra è al completo e a Pasquini toccherà il compito di decidere chi lasciare fuori, se in Europa è toccato a Johnson-Odom per lasciare spazio a Carter è possibile che domenica torni in campo DJO, mentre Lawal dovrebbe essere ancora preferito a Olaseni. Nel prepartita il coach si è espresso così: “Andiamo a giocare contro squadra che nelle ultime due settimane ha fatto due ottime partite in Champions League. E’ un gruppo che sta trovando equilibrio, in questo momento è una squadra  molto aggressiva a livello difensivo e molto presente sotto i tabelloni, con Anosike sempre presente a rimbalzo e Pelle che fa un grandissimo lavoro di intimidazione sopra il ferro. Sappiamo qual’è la qualità degli esterni, Eyenga lo conosciamo, e poi c’è Maynor che mette in ritmo tutti, è un ottimo passatore. E soprattutto c’è l’arrivo di Johnson che, passate le prime settimane in cui doveva conoscere i compagni, mi sembra che nelle ultime e partite sia stato molto convincente, molto presente soprattutto in situazioni di tiro da fuori e di transizione. Dove c’è da creare qualcosa, anche a gioco rotto, è molto di talento. Varese è sicuramente una squadra da temere, diversa da quella che era un po’ di tempo fa, per cui dovremo esser bravi ad approcciarla bene. Sono molto bravi a correre ma sono anche bravi ad andare avanti e trovare buoni tiri e situazioni. In questo momento è una squadra che fa molto bene in entrambe le fasi. E’ evidente che se tiri sbilanciato contro una squadra che vive di transizione ti fai del male di sicuro”.

CHIAVE TATTICA – Negli equilibri della gara sarà fondamentale l’impatto da parte dei lunghi varesini, in particolare Anosike, capaci nella sfida con Torino di recuperare 50 rimbalzi di cui 22 offensivi. Maynor dovrà essere bravo a cercarli e i compagni dovranno sfruttare al meglio le seconde occasioni o i vantaggi creati. Sassari invece proverà ad imporre il suo ritmo e il suo tiro da fuori, senza dimenticare che l’ex di turno Stipcevic potrebbe sentire particolarmente la partita.