Avellino supera Pistoia anche nella gara di ritorno e ricuce lo strappo con la tifoseria, che rischiava di farsi pesante. Pistoia perde un’altra occasione in trasferta e, fuori dalla mura amiche, dimostra di non avere la stessa efficacia rispetto a quando gioca al PalaCarrara.
10 come 3+7, i 37 i minuti giocati da Will Thomas, ieri stakanovista del parquet. Chiude con 17 punti ed il 70% al tiro, 8 rimbalzi, 2 assist e 22 di valutazione. MVP dell’incontro.
9 come 1+8, i 18 punti realizzati da JaJuan Johnson. La sua mano dolcissima regala traiettorie disegnate alla palla a spicchi, anche se la percentuale al tiro del 53%, non è da manuali del basket. Stranamente è poco presente sotto canestro, dove cattura “solo” 3 rimbalzi, senza piazzare nessuna stoppata.
8 i rimbalzi di Jarvis Hayes, tutti difensivi. Spacca la partita con 2 bombe importantissime ed un fantastico alley-oop. Forse la sua miglior partita da inizio stagione, impreziosita da 16 punti e 18 di valutazione finale.
7 i falli subiti da Brad Wanamaker. Il play di Pistoia combina parecchi pasticci in cabina di regia, soprattutto quando la gara arriva nella fase caldissima. Nonostante questo però, è l’ultimo ad arrendersi, giocando 36 minuti, con 16 punti realizzati, ben 5 assist e 2 rimbalzi, con un buon 21 di valutazione finale.
6 punti di Ed Daniel. La valutazione non lo dice, ma nella sostanza della gara è uno dei migliori. Grande atletismo e verticalità, cattura 7 rimbalzi e piazza 3 stoppate fantastiche. Manca ancora di esperienza e continuità, ma ha grandissimi margini di miglioramento.
5 assist per Jaka Lakovic. Finalmente una prestazione di rilievo per il giocatore più “oneroso” della
4 palle perse da Cavaliero. Nonostante questo dato, la valutazione finale di 14 la dice lunga sulla prova del giocatore Sidigas. Segna 13 punti, grazie a 3 bombe micidiali, cattura 5 rimbalzi, ma perde anche 4 palloni. Non è troppo continuo nella gara stessa, ma quando si accende per Avellino è festa grande.
3 la valutazione per Deron Washington. In trasferta gli succede spesso di pagare dazio, diventando abulico e sparendo dal gioco. Rimane in campo 30 minuti, ma chiude con soli 4 punti, 6 rimbalzi tutti difensivi e 3 palle perse.
2 le bombe di Nikola Dragovic, su 3 tentativi. Il “Drago” mette una bomba fondamentale nell’economia della partita, dopo un parziale di 6-0 per i toscani che aveva riaperto la gara. Recupera 4 rimbalzi e, anche se non eccelle, mette sostanza allo stato puro nella sua partita.
1 assist per Riccardo Cortese. Il ragazzo di Cento sfodera un’ottima prestazione, rimanendo sempre sul pezzo nei 20 minuti in cui Moretti lo tiene in campo. Mette a segno 14 punti, con 3 bombe, recuperando anche 5 rimbalzi. Giocasse sempre cosi, Pistoia avrebbe davvero un sesto uomo di lusso.
0 punti per Guido Meini. Il vice play di Pistoia si danna l’anima, cercando di pressare a più non posso e cercando di dare organizzazione di gioco ai suoi. Purtroppo, in questa stagione, latita molto al tiro e raramente riesce a dare un contribuito importante alla squadra.