La Reyer vuol confermare la prima posizione. Pistoia vuole riprendersi i punti persi in casa
Venezia per confermarsi, Pistoia per uscire da una mini crisi, dopo la terza sconfitta consecutiva in casa. Questo l’obiettivo delle due squadre che arrivano a questa partita con il morale decisamente opposto. La squadra di coach Recalcati sta mantenendo le promesse di inizio stagione, dopo la sontuosa campagna acquisti e la prima posizione in classifica. I biancorossi di Paolo Moretti invece stanno pagando la decisione di cambiare in toto il roster ed il coach aretino deve lavorare, oltre le aspettative, per ridare a questa squadra quell’identità che ne ha contraddistinto le ultime stagione.
I pistoiesi soprattutto non sanno più vincere tra le mura amiche, mentre i 4 punti in classifica sono stati tutti conquistati in trasferta.
Daniele Magro, in settimana, ha confermato quanto la squadra stia lavorando duramente e quanto stia ricercando la giusta chimica, avvicinandosi per la prima volta da ex ad una gara. “Abbiamo imparato a capire i nostri punti deboli e stiamo lavorando duramente per trovare i giusti equilibri. A volte siamo arrivati ai momenti importanti in maniera poco lucida, come è successo contro Bologna.
Adesso giochiamo a Venezia, una squadra prima in classifica e con un pubblico molto caldo. Mi sembra una squadra con grande carattere, vedendo anche i risultati ottenuti nelle situazioni in cui si è trovata. Ha vinto due gare con Bologna e Varese, trovandosi in svantaggio nell’ultimo quarto e ribaltando il risultato. Questo mi sembra un loro pregio e ci dice che non dovremo mai abbassare la guardia. E’ la prima volta che gioco da ex e non so come definire questa gara; è come quando giochi contro alcuni amici e vuoi vincere, per poi prendersi goliardicamente in giro a fine partita”.
La Reyer è squadra di grande talento e straordinaria esperienza a partire da Phil Goss, vincitore del campionato con la maglia di Roma, per arrivare agli ex senesi, Ress, Ortner e Viggiano, senza dimenticare il nuovo acquisto, Spencer Nelson, anche lui ex Monte Paschi, società dalla quale i lagunari hanno attinto a piene mani.
Il cammino dei veneziani finora è stato interrotto solamente dai campioni in carica dell’Emporio Armani; per il resto solo vittorie, alcune decisamente pesanti come quelle sui campi di Brindisi e Avellino.
La chiave della gara possono essere i rimbalzi, con Venezia al settimo posto con 37.3 a partita, contro i 34.5 dei biancorossi toscani, relegati al tredicesimo posto di questa speciale classifica; altra voce fondamentale i punti, con i veneziani che girano ad 80.5 punti di media, contro i 73 dei pistoiesi. Grande lavoro quindi per la difesa pistoiese, che si aspetta di vedere ancora il miglior Linton Johnson e quella determinazione e spregiudicatezza che erano le prerogative delle stagioni scorse. Venezia ha grande esperienza e maggiore fisicità, mettendo sul parquet chili e la classe di Phil Goss.
Appuntamento quindi al PalaTaliercio di Mestre, alle ore 18.15, per una sfida tutta da vivere.