La prima del girone di ritorno vede di fronte la capolista Cimberio Varese contro l’Enel Basket Brindisi. Entrambe, qualificate alla Beko Final Eight di Coppa Italia, vengono da una sconfitta casalinga. La settimana scorsa, la squadra di coach Frank Vitucci ha subito la prima sconfitta interna ad opera della Reyer Venezia mentre i pugliesi hanno ceduto i 2 punti all’Olimpia Milano
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Le due squadre non sono nel loro momento migliore e in parte la spiegazione è dovute alle affollate infermerie: i lombardi rinunceranno anche questa Domenica ai due principali terminali offensivi. Ebi Ere ed Adrian Banks non saranno della partita anche se il rientro del primo è ormai imminente. In casa biancazzurra invece coach Piero Bucchi deve rinunciare ancora al Capitano Klaudio Ndoja il cui rientro è previsto per il posticipo del turno successivo contro la Montepaschi Siena. Inoltre in settimana Brindisi ha dovuto fare i conti con le assenze di Robert Fultz e Anty Robinson alle prese con acciacchi che però non dovrebbero compromettere il loro utilizzo. In aggiunta Mercoledì Jeff Viggiano ha sentito tirare l’anca: risentimento tendineo. La sua assenza sarebbe grave perché l’italo-americano è in gran forma e, come già detto, Bucchi nel ruolo di ala piccola deve rinunciare anche al capitano.
All’andata fu un match non adatto ai deboli di cuore: a 50 secondi dalla fine Brindisi era avanti di 7 ma la Cimberio Varese riuscì a ricucire un margine di 7 punti e portarsi all’overtime. Brindisi sulle ginocchia perse per 110-118 nonostante i 34 punti di Gibson ai quali però si contrapposero i 32 di Ebi e i 27 di Banks. Da allora le due squadre sono cresciute tantissimo soprattutto nella fase difensiva ma coach Bucchi in conferenza stampa ammette che la partita gli è rimasta come un mattone sullo stomaco.
Che partita sarà? Partiamo dal presupposto che Brindisi avrà a disposizione Fultz,Viggiano e Robinson. Ere e Banks invece non ci saranno.
In virtù delle assenze Varese partirà con De Nicolao, Green, Sakota, Polonara e Dunston mentre Brindisi con Reynolds,Gibson,Viggiano,Robinson e Simmons.
Le coppie di esterni si assomigliano molto, infatti se Gibson e De Nicolao concentreranno i loro attacchi sfruttando la mano calda dalla lunga, Green e Reynolds saranno i metronomi delle due squadre col primo che sfrutterà la sua capacità di attaccare il canestro, forte delle sue doti tecniche e fisiche. Le ali varesine Polonara e Sakota se la vedranno con Viggiano e Robinson e chi vincerà il duello fra ali deciderà quali delle due squadre detterà i ritmi del match. L’intesa play pivot Green-Dunston esalta le qualità del pivot nato a Kentucky che si troverà di fronte il duro Simmons che, reduce dalla doppia doppia maturata contro Bouroussis, è chiamato alla riconferma: occhio però al suo solito problema, ovvero la capacità di caricarsi troppo velocemente di falli. Se Ere non ce la facesse, dalla panchina di Varese si potranno alzare soltanto il 2-3 Erik Rush e il centro estone Talts. Un po’ più lunghe le rotazioni di Brindisi la cui panchina è chiamata al riscatto dopo la prestazione contro Milano (solo 3 punti a referto): il play Fultz, la guardia Formenti, Zerini e il centro Grant saranno un fattore e dovranno approfittare della loro maggiore freschezza per avere la meglio sugli avversari.
Considerando l’elevato numero di acciacchi forse i coach chiederanno un po’ meno alla fase difensiva e gli attacchi, almeno nella fase iniziale del match, avranno la meglio. Varese tenterà di giocarsi la carta della zona mentre Brindisi allungherà la difesa bruciando secondi agli attacchi dei padroni di casa. Sotto le plance Varese vincerà il duello a rimbalzo ma il fattore decisivo potrebbe essere la condizione fisica con la quale si arriverà ad affrontare gli ultimi 5 minuti del match.
Palla a due alle ore 18:15 al PalaWhirlpool. Arbitreranno Seghetti,Sardella e Baldini. Per i brindisini diretta su Studio100.
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