Non dicono tutto ma dicono molto, i numeri, soprattutto nel nostro mondo. Quelli di Peppe Poeta, il capitano della Fiat Torino, continuano a riscrivere la storia, personale e del basket italiano. Contro la Mia Cantù, in quella che è stata certo una delle migliori partite di stagione se non quella al top della stessa nella nuova edizione della squadra torinese in serie A, Poeta ha giocato 34 minuti (gli stessi di Wilson), messo a segno 4 bombe su 5 (80% di realizzazione), 1 tiro su 4 da 2 (25%) per un totale dal campo di 5/9 (56%), conquistato 5 rimbalzi e offerto 11 assist, facendo registrare al termine 16 punti. Proprio il tabellino degli assist ha detto della miglior prestazione di sempre in carriera del play di Battipaglia, la seconda nella storia dell’Auxilium. Un Poeta che è salito anche al sesto posto assoluto nella classifica italiana di sempre per quanto concerne la specialità.
Come leggi queste cifre? “E’ stata certo una bella serata ma a nulla sarebbero serviti se la squadra non avesse vinto. Questo era il nostro obiettivo e l’abbiamo centrato brillantemente”.
Una delle tue migliori prestazioni in maglia gialloblù?: “Sicuramente tra le prime due. Ma il merito lo condivido con tutti i miei compagni che mi hanno permesso di giocare così bene e per 34 minuti mantenendo la lucidità giusta per servirli e provare, riuscendoci, a realizzare anche i tiri da tre”.
Vittoria corale, dunque, ed al gruppo si è unito, con grande efficacia, anche l’ultimo arrivato, Ryan Hollins: “Si è subito ambientato e ha saputo dare un gran contributo alla squadra, dall’alto della sua esperienza e delle tante partite giocate nella massima pallacanestro USA. Ci ha permesso di verticalizzare ancora di più il gioco, di essere efficaci nel pick and roll, dando grande forza ed energia alle sue soluzioni. Un ottimo acquisto e per questo ringrazio i massimi dirigenti della Fiat Torino che hanno compiut un ulteriore sforzo”.
Sei tornato protagonista nel momento più caldo della stagione. L’avresti immaginato?: “Lo speravo, dopo un periodo personale difficile coinciso con il problema accusato alla schiena. Siamo pronti per il rush finale. L’obiettivo è chiaro, lottare fino alla fine per entrare nelle migliori otto del campionato. Vogliamo dare una soddisfazione ancora più grande di quella provata ieri al nostro pubblico, che lo merita per il trasporto con il quale ci sta seguendo e la carica che ogni volta ci trasmette quanto giochiamo in casa”.
Ufficio Stampa Fiat Auxilium Torino