La Grissin Bon si esalta con i giovani, Goss non basta alla Virtus: Reggio-Roma in countdown!
Reggio non fallisce l’appuntamento del PalaBigi e sconfiggendo Roma per 89-76 blinda il settimo posto e si rilancia anche per la sesta posizione, occupata proprio dai capitolini. Avanti per tutto l’arco del match, sopra di 16 lunghezze all’intervallo (52-36), la Grissin Bon grazie a un’ottima prova difensiva ha concesso alla Virtus di recuperare sino al -8, ma nell’ultimo quarto ha saputo gestire con esperienza la partita, portando a casa i 2 punti. Ecco i numeri del match… in countdown!
10 i punti di Riccardo Cervi nell’ultimo quarto. Il giovane pivot biancorosso, fresco di convocazione per l’All Star Game, ha guardato la partita dalla panchina per buona parte del match, ma nel finale con Brunner e Pini gravati entrambi da 4 falli ha risposto presente segnando 10 punti di fila.
9 su 9 dalla lunetta per Phil Goss. La guardia del Maryland è l’unica spina nel fianco per la difesa reggiana, costretta a spendere ben 6 falli su di lui. L’ultimo a mollare fra i suoi, porta a casa 19 punti tirando con il 50% dal campo.
8 rimbalzi di Troy Bell. Continua l’ottimo momento di forma per la guardia classe ’80: esattamente come la domenica precedente a Cremona, Troy ne timbra altri 19 (7/11 dal campo). Giocate di classe, 1vs1 e anche 8 rimbalzi nel suo repertorio della serata.
7 punti per Alex Righetti. L’ala romagnola classe ’77 parte in quintetto visto il forfait di Bobby Jones e colleziona ben 24 minuti in campo, ma riesce a rendersi pericolosa solo dai 6.75m con un buon 2/2.
6 su 7 da 2 per Ojars Silins. L’ala lettone, dopo il canestro decisivo fallito a Cremona, si è riscattata con una gara quasi perfetta: letale dentro l’area, non ha avuto paura a cercare anche le conclusioni più difficili. La strada intrapresa è quella giusta se vorrà davvero rendersi eleggibile per il draft NBA 2015 come annunciato a fine partita.
5 la valutazione di Szymon Szewczyk. Il polacco ex Reyer non è più quello di una volta, i ripetuti problemi alla schiena ne hanno minato le ultime stagioni e difatti al PalaBigi si è affidato più all’esperienza che altro, mettendo a segno però buona parte dei suoi 6 punti soloamente nel garbage time.
4 su 9 da tre per Jimmy Baron. 17 punti sono un buon bottino, frutto dell’ostinazione nel cercare le conclusioni dalla distanza, a volte però esagera e finisce per nuocere alla sua squadra.
3 le palle perse da Trevor Mbakwe. Il centro nigeriano non riesce a esprimersi al meglio a causa di un infortunio subito nei primi minuti di gioco, inoltre Cervi e Pini sono due clienti scomodi nel pitturato.
2 i punti guadagnati dalla Grissin Bon sulle inseguitrici. Caserta, Avellino e Venezia fermano la loro corsa: Reggio torna a +2 sui campani e rimane salda in settima posizione, ora le bastano 2 vittorie nelle prossime 4 per blindare i playoff.
1 a 1 il computo degli scontri diretti fra Reggio e Roma. I biancorossi rosicano due punti alla Virtus, sesta in classifica, e portano a casa anche la differenza canestri. Coach Dalmonte può ancora sperare in un posizionamento migliore ma farebbe bene a guardarsi anche alle spalle dal team di Menetti.
0 i falli commessi da James White. L’ex NY Knicks era uscito anzitempo a Cremona per 5 falli, proprio quando il suo apporto sarebbe servito nel finale perso sul filo di lana, ma si riscatta con l’Acea mantenendo la sua “fedina” pulita e collezionando l’ennesima doppia cifra della stagione (15 punti).
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