La Germani Brescia cala il tris di successi: sotto l’albero c’è la vittoria all’overtime con Cantù
Terza vittoria consecutiva in campionato per la Germani Brescia, che supera nel derby lombardo la Pallacanestro Cantù per 89-92 al termine di una gara equilibrata, ricca di sorpassi e controsorpassi e che ha visto spuntarla in volata, al supplementare, la formazione con più benzina nel serbatoio. Luca Vitali, autore di una doppia doppia da 16 punti e 10 assist e l’ex biancoblu Christian Burns guidano al successo una Brescia che è stata capace di gestire con lucidità e freddezza i minuti finali della partita. Mancava solo la ciliegina sulla torta, ed ecco che, dopo i risultati positivi ottenuti in casa contro Fortitudo Bologna e Venezia, coach Buscaglia centra il primo successo esterno della sua gestione e si fa un bel regalo di Natale. Cantù, al quinto impegno in due settimane, esaurisce le energie fisiche e mentali nel momento decisivo della sfida, paga la stanchezza del tour de force e non ha la giusta forza per domare una Leonessa particolarmente agguerrita e in fiducia dopo il cambio allenatore. Ai padroni di casa non bastano i 28 punti di uno stratosferico Woodard e i 26 di un positivo Johnson. I bresciani salgono a quota 10 punti in classifica, compiono un ulteriore passo in avanti e si avvicinano ad agganciare il treno che partirà a metà febbraio alla volta del Mediolanum Forum di Assago per le Final Eight di Coppa Italia; I brianzoli, invece, non riescono a muovere la propria classifica e rimangono invischiati nella lotta salvezza.
LA PARTITA
Con Jaime Smith ancora fermo ai box per infortunio, coach Pancotto schiera sul parquet del PalaBancoDesio un quintetto con Johnson, Woodard, Pecchia, Thomas e Kennedy; dall’altra parte coach Buscaglia risponde con Chery, Crawford, Moss, Sacchetti e Burns. La partita inizia a ritmi altissimi, le difese sono poco attente e concedono agli attacchi ampi spazi per affondare. È la formazione di casa ad avere il miglior approccio alla gara e con un 4/4 terrificante da oltre l’arco dei 6.75 nei primi 3 minuti di gara si porta sul 16-6 e costringe Buscaglia a chiamare il primo timeout della sfida. Burns fa la voce grossa sotto i tabelloni, Brescia corre, trova delle buone spaziature offensive e le due bombe in fila del neoentrato Kalinoski portano Pancotto a chiamare il minuto sul 22-15. La Germani inizia ad aumentare l’aggressività difensiva, gioca con personalità e prova a rientrare in scia ma la conclusione a fil di sirena di Gabriele Procida ristabilisce le dieci lunghezze di margine tra le due squadre alla fine del primo quarto sul 32-22. Inizio di secondo quarto che inizia sulla falsariga del precedente: spettacolo e difese ballerine. Le due squadre continuano a bombardare, Kalinoski è infallibile da lontano e i brianzoli soffrono la fisicità degli ospiti sotto le plance. La truppa di Buscaglia è cinica e riesce con determinazione a ricucire il gap prima dell’intervallo grazie ad un indemoniato Christian Burns che infila il suo tredicesimo punto personale e porta la sfida alla pausa lunga in perfetta parità sul 49-49. Inizio di terzo quarto che vive di sorpassi e controsorpassi, entrambe le formazioni non ne vogliono sapere di stringere le maglie in difesa e la gara prosegue ad alte percentuali. Cantù trascinata da un Woodard in stato di grazia tenta la fuga, piazza un break di 10-0 e porta il match sul 67-57. Brescia non si scompone, reagisce al momento di difficoltà e in un amen replica ai brianzoli con un controparziale di 0-11 che le consente di chiudere il terzo periodo sul +1, con il punteggio di 67-68. Woodard mette a segno l’ottava tripla della sua gara, “Jazz” Johnson sale di colpi e i padroni di casa allungano nuovamente sul +5 (75-70) a cinque minuti dal termine della gara. Vitali si sblocca dal perimetro e con le sue giocate consente alla Germani di ricucire il gap e, con un parziale di 8 a 0, di riportarsi avanti sul 75-78. Gli uomini di Pancotto, grazie alle realizzazioni a cronometro fermo, impattano la sfida sull’80-80 e prendono in mano l’inerizia della sfida. È un finale al cardiopalma; Cantù getta il pallone alle ortiche su rimessa nel momento decisivo della gara e regala a Brescia il pallone della vittoria: la conclusione da lontano di Crawford finisce però lunga sul secondo ferro e la gara va all’overtime. La stanchezza inizia a farsi sentire, la formazione ospite sembra averne di più e le bombe di Kalinoski e Vitali tagliano le gambe ad una Cantù capace di lottare fino alla fine e che si arrende solo negli ultimi secondi della sfida: Woodard non fa in tempo a rilasciare il tiro della possibile parità e Brescia espugna il PalaBancoDesio con il punteggio di 89-92.
TABELLINO
ACQUA SAN BERNARDO CANTÙ – GERMANI BRESCIA 89-92 (32-22, 49-49, 67-68, 80-80)
ACQUA SAN BERNARDO CANTÙ: Thomas 4, Kennedy 14, Woodard 28, Procida 3, Leunen 7, La Torre 0, Lanzi /, Johnson 26, Bayehe 0, Baparapè /, Pecchia 7, Caglio /, Williams 0 All. Cesare Pancotto
GERMANI BRESCIA: Cline 4, Vitali 16, Parrillo 0, Chery 6, Bortolani 0, Ristic 11, Crawford 14, Burns 17, Kalinoski 15, Moss 7, Ancellotti 0, Sacchetti 2, Bertini / All. Maurizio Buscaglia
NOTE: Tiri da 2: Cantù 18/38 (47%), Brescia 25/47 (53%) – Tiri da tre: Cantù 13/25 (52%), Brescia 12/32 (38%) -Tiri liberi: Cantù 14/19 (74%), Brescia 6/8 (75%) – Rimbalzi: Cantù 39 (29 RD, 10 RO), Brescia 37 (25 RD, 12 RO)