La Dinamo vuole difendere il fattore campo, l’Olimpia vuole confermare la tradizione favorevole in Sardegna
Stasera alle 20.45 andrà in scena gara 3 fra il Banco di Sardegna Sassari e l’Olimpia Milano. La serie si sposta in Sardegna, dove la squadra meneghina ha perso solo una partita, la Supercoppa di quest’anno.
Il Banco vuole sfatare il tabù, cercando un’affermazione che lo porterebbe in vantaggio nella serie. Le due partite a Milano hanno evidenziato il recupero di Sanders e la conferma dell’ottima forma di Sosa (17 punti di media, con oltre il 63% da 2), ma servirà l’apporto di tutti per battere l’EA7. In gara 2 sono mancati i punti di Logan e Lawal, ben chiusi dalla difesa dei padroni di casa, ma è stato tutto l’attacco della Dinamo a fare fatica, costretto a chiudere i due match con solo 11 assist di media, ben 4 in meno rispetto al resto della stagione. Una delle chiavi della partita sarà proprio questa, con l’attacco della squadra di Sacchetti che dovrà essere più fluido per superare la difesa di Milano.
L’EA7 arriva rinfrancata dopo gara2, una partita vinta con i nervi e con le rotazioni ridotte a soli 7 elementi. Il contributo dei vari Brooks, Ragland e Kleiza è stato un misero 0 alla casella punti, ma pensare di vincere una serie così lunga senza di loro è impossibile. Ci aspettiamo quindi che coach Banchi, dopo aver usato il bastone, usi la carota e trovi un modo per farli entrare nella serie. Due sono stati gli uomini in più per l’Olimpia, Gentile ed Hackett: il primo ha più volte abusato della difesa della Dinamo, ma deve stare attento a non diventare vittima del nervosismo come in gara1, mentre Hackett sta dimostrando di essere il metronomo perfetto per questa squadra. Se da un lato le difese di Sanders hanno comunque ostacolato l’attacco di Gentile, dall’altro Meo Sacchetti non ha ancora trovato un modo per limitare l’ex Siena.
Stasera gara 3 e sarà da valutare se ci sarà qualche cambio tattico visto che la serie sta entrando nel vivo. Palla a due alle 20.45, diretta RaiSport1.