Lo staff medico non si sbilancia su possibili date, anche se Giorgi Shermadini sembrerebbe essere il più prossimo al rientro. In proposito si è espresso il medico sociale Dott.Giani, in un’intervista al quotidiano La Provincia di Como: «La calcificazione della frattura al metatarso è a buon punto, si sta formando il callo osseo, ora sta riprendendo a correre leggermente e all’inizio della prossima settimana potrebbe iniziare a farlo più seriamente e magari ad allenarsi con gli altri, cosa comunque ben diversa dal correre da solo».
Per quel che riguarda Vlado Micov, rientrato nel frattempo da Belgrado, il medico spiega: «Non ci sono lesioni articolari o muscolari, ma un’infiammazione originata da un complesso di fattori… Da lunedì verificheremo la certezza della risoluzione del problema e poi i tempi di recupero». Il campo, dunque, dirà se e quando il giocatore potrà tornare a disposizione di coach Trinchieri.
Infine Marko Scekic, la cui rieducazione è stata prolungata dalla particolarità del suo caso: «Oltre al crociato rotto – spiega ancora Giani alla Provincia – c’era anche una forte contusione ossea al piatto tibiale con interessamento alle cartilagini, al menisco ed al legamento collaterale».
Nel frattempo Bennet protagonista, suo malgrado, sul fronte mercato dopo la notizia – non ufficiale finora – della firma biennale di Shermadini col Maccabi, annunciata dall’ex-gm di Montegranaro Vacirca a Radio24. Ma l’ambiente canturino tende l’orecchio anche ad Istanbul, da dove è rimbalzata la notizia dell’aumento degli spot per le squadre italiane nella prossima Eurolega. Il commissioner Bertomeu ha spiegato che l’Italia avrà due licenze A (triennali) per Siena e Milano, una o due licenze B per la vincitrice dello scudetto e/o finalista, se fossero squadre diverse da MPS e Armani Jeans, mentre rimane aperta, nel caso la finale fosse Siena-Milano, la possibilità di assegnare una licenza B per la terza della regular season, ovvero Cantù.
© BasketItaly.it – Riproduzione riservata