L’Olimpia supera Brindisi che cade all’ottavo posto e dovrà lottare per le Final 8, Milano-Brindisi in countdown
La seconda vittoria consecutiva di Milano la conferma in cima alla classifica insieme a Reggio Emilia e Cremona. Brindisi nonstante i 15 punti di Banks, migliore in campo dei pugliesi, va incontro ad un’altra sconfitta e sente aumentare la pressione in classifica da parte di Cantù che, a 2 punti di distanza, cerca l’aggancio in ottava posizione. Rivediamo ora i numeri del match…in countdown.
10: Come i punti realizzati da Cinciarini in 27’ di utilizzo, uno di quelli che è rimasto di più in campo. I suoi punti sono arrivati grazie ad una buona prestazione balistica che ha prodotto il 75% dal campo e il 75% dalla lunetta.
9: I falli subiti da Adrian Banks che gli hanno permesso di tirare 8 liberi realizzandone 7 (88%). Banks è stato il migliore dei brindisini con 15 punti e 7 rimbalzi in 33’ di gioco.
8: La posizione di Brindisi nella classifica della Serie A. La formazione di coach Piero Bucchi dovrà lottare nelle prossime partite per potersi assicurare che Cantù, a 2 punti di distanza in classifica, non la superi in modo da conquistare l’accesso alle Final Eight di Coppa Italia.
7: I canestri realizzati da Kruno Simon a fronte di 10 tentativi. Il giocatore croato è stato il migliore in campo per Milano realizzando 19 punti, 13 dei quali nel quarto periodo consentendo ai suoi di ricacciare indietro gli avversari e conquistare il vantaggio definitivo.
6: I palloni persi da Milano nel solo secondo quarto che hanno permesso a Brindisi di approfittare del momento di debolezza dell’Olimpia per condurre una rimonta con cui hanno superato i padroni di casa e trovare un momentaneo vantaggio.
5: I tiri tentati dal campo di Barac a fronte di un solo canestro realizzato. Il centro milanese in 15 minuti in campo ha realizzato tre punti arrivati con un misero 1/5 da due punti e 1/2 ai liberi. Repesa nel post partita riguardo alla sua prestazione commenta “non ha ancora fiducia ma dovrebbe averla. La società – continua – l’ha messo nelle condizioni di averla con l’estensione del contratto”.
4: Come i giocatori di entrambe le squadre che hanno raggiunto la doppia cifra nei punti realizzati. Brindisi ha visto Banks (15 punti), Cournooh (12 punti e 50% al tiro), Zerini (14 punti, 62% al tiro e 2 assist) e Kadji (13 punti, limitato dall’espulsione) arrivare alla doppia cifra. Per l’Olimpia Milano ci sono riusciti Cinciarini (10 punti), McLean (15 punti, 6 rimbalzi), Macvan (14 punti) e Simon (19 punti).
3: Il numero di canestri realizzati dalla Enel Brindisi nei 10’ iniziali. La formazione pugliese, come sottolineato anche da Piero Bucchi nel post-partita ha attraversato un momento di difficoltà nel primo quarto. Sotto pressione Brindisi ha segnato 3 dei 12 tiri tentati da due punti; la statistica peggiora se si guardano anche i tiri da tre che sono stati 4 senza neanche uno realizzato. 3/16 in totale, 18%.
2: come la seconda sconfitta consecutiva per Enel Brindisi dopo quella di settimana scorsa in casa contro Reggio Emilia. Ora Brindisi si trova in ottava posizione e deve riprendersi per scivolare più in basso.
1: I canestri realizzati da Scottie Reynolds nella partita. La guardia americana dopo un avvio di stagione sfortunato in cui è andato incontro a due infortuni al ginocchio, l’ultimo un mese fa, probabilmente non lo hanno ancora messo in condizioni di fare bene in partita.
0: I punti realizzati da Bruno Cerella. L’argentino di Milano è stato utilizzato quasi 20 minuti ma non è stato in grado di iscriversi al tabellino. Cerella ha tentato solo una tripla e due tiri liberi senza mandarli a segno ma ha prodotto una palla rubata e con il solito pressing ha messo difficoltà all’attacco di Brindisi.