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L’Enel vola a Venezia per sfatare il tabù, ma la Reyer cerca il riscatto!

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Massimo Bulleri

Una delle sfide più affascinanti di questo turno, prevede l’incontro tra l’Umana Reyer Venezia e l’Enel Brindisi. Due squadre che arrivano all’appuntamento con stati d’animo diametralmente opposti, in virtù dei risultati ottenuti nell’ultimo turno di campionato. La squadra biancoazzurra dopo lo stop con Roma ha travolto la malcapitata Cremona, dimostrando grande energia e un Dyson in versione super, mentre la squadra orogranata a seguito della precedente convincente vittoria interna a discapito di Montegranaro, ha ceduto nei minuti finali alla Cimberio Varese inanellando la seconda sconfitta in tre giornate disputate.

 

Una curiosa statistica accompagna il viaggio della truppa di coach Bucchi, consapevole che il PalaTaliercio è un parquet decisamente amaro per i ricordi dei supporters brindisini. I precedenti infatti raccontano di uno 10-0 in terra veneta a favore dei padroni di casa, sempre usciti vittoriosi dagli scontri.

Lasciando da parte il passato, è il presente a catalizzare i dubbi e le certezze dei due coach. Mazzon ha alla sua corte un roster decisamente competitivo, allestito dopo un estate vissuta da protagonisti sul mercato. Gli arrivi degli ultimi due miglior marcatori del campionato di Lega A, Donell Taylor (con Reggio lo scorso anno) e Andre Smith (con Caserta due anni fa), hanno innalzato notevolmente lo spessore tecnico della squadra sebbene in campo non si siano visti ancora i risultati sperati. L’amalgama naturalmente è ancora da ricercare, ma le prestazioni di Taylor sono già sotto la lente d’ingrandimento dell’ambiente e della tifoseria lagunare, attendendo la famosa marcia in più che la guardia USA ha dimostrato di possedere nel proprio bagagliaio. Un ruolo molto importante lo svolgono i due play italiani Giachetti e Vitali, che nelle intenzioni del coach devono giostrare al meglio le potenzialità della squadra, mettendo maggiormente in ritmo i compagni. Dalla panchina l’entrata di giocatori come Rosselli, Peric, Magro e Akele assicurano una buona omogeneità tra gioventù ed esperienza.

Dall’altra parte, l’Enel Brindisi arriva a Venezia con il morale a mille, dopo il roboante successo ottenuto in casa contro la Vanoli Cremona. L’onda lunga d’entusiasmo a seguito della storica vittoria suggellata nella prima giornata ai danni dell’Olimpia Milano, era stata leggermente sopita in virtù dell’amara sconfitta subita dalla Virtus Roma sul neutro di Bologna, ma l’ultimo turno ha riportato il sorriso e l’adrenalina ad alti livelli nell’ambiente biancoazzurro. La prestazione monstre di Dyson (31 punti per lui) gli ha consegnato di prepotenza lo scettro di leader, spazzando via i velati dubbi che ad inizio stagione si erano volatilizzati sulla scelta del duo Giuliani-Bucchi di affidare il ruolo di playmaker al folletto USA, che nella sua carriera non aveva ancora svolto a pieno ritmo e minutaggio. Le non perfette condizioni fisiche dell’ex di turno Massimo Bulleri tengono con il fiato sopeso lo staff medico, ma conoscendo la tempra dell’azzurro ,dopo aver già saltato l’ultimo turno, farà di tutto per essere abile e arruolabile. Bucchi però può dormire sonni tranquilli, avendo ottenuto risposte più che positive dalla panchina grazie ad un prontissimo Matteo Formenti (addirittura 35′ per lui contro Cremona) e Folarin Campbell. Zerini ormai non è più una sorpresa per la costanza di rendimento, mentre le uniche note stonate sono rappresentate da Mike Snaer e Ron Lewis. Mentre per il rookie le scusanti sono diverse, a partire dal periodo d’ambientamento necessario per adattarsi al gioco europeo e le non perfette condizioni fisiche, preoccupa Lewis apparso tanto brillante e sul pezzo in pre-stagione quanto fuori forma e giù di corda nelle prime uscite stagionali.

La partita presenta dunque chiavi di volta interessanti, a partire dal duello tra gli esterni brindisini e veneziani. La duttilità e l’intercambiabilità dei biancoazzurri sembra poter aver la meglio sugli orogranata, che d’altro canto possono vantare una maggiore presenza e tonnellaggio sotto canestro grazie alla fisicità e versatilità di Smith e Easley opposti ai pari ruolo James e Aminu. La panchina potrà scavare il solco decisivo e fare la differenza, perciò sono da tenere in considerazione l’impatto che giocatori come Vitali, Rosselli e Peric da una parte e Campbell, Todic e Zerini dalll’altra, potranno dare alle sorti dell’incontro.

L’inizio del match è previsto per le ore 19:00 a causa della concomitanza con la partita della Reyer Venezia di basket femminile contro l’Azzurra Orvieto che inizierà alle 16.
La diretta TV verrà trasmessa da Studio 100 TV, mentre per quanto riguarda la diretta radiofonica sarà Radio Ciccio Riccio a trasmetterla, con Radio Veneto Uno a mandarla via streaming su www.venetouno.it.
Il prepartita della gara invece, si può seguire in zona veneta su Sportelevision channel (canale 193 del Digitale terrestre).

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