Il terzo turno del girone di ritorno di Lega A, regala una sfida affascinante e ricca di aneddoti tra la Vanoli Cremona e l’Enel Brindisi. La squadra di casa viene infatti da un periodo brillantissimo frutto di ben quattro vittorie consecutive, che hanno parzialmente allontanato i ragazzi di coach Pancotto dalle pericolose zone di bassa classifica, distanziando di 6 punti il fanalino di coda Pesaro e conquistando il terzultimo posto. Di contro giunge a far visita, la rivelazione di questa stagione, ovvero la capolista Enel Brindisi lanciata sulle ali dell’entusiasmo dopo l’importante vittoria ottenuta contro Roma nello scontro al vertice dello scorso turno.
PREVIEW:
A seguito dell’allontamento di Luigi Gigio Gresta da head-coach e dall’arrivo di coach Cesare Pancotto, la Vanoli ha impiegato un certo periodo di tempo per assimilare a pieno i dettami tattici del nuovo allenatore in pectore, raccogliendo nel mentre 7 sconfitte consecutive, e sprofondando difatto nei bassifondi della classifica. Aggiustamenti di roster in corsa (addio ad Uros Tripkovic e benvenuto a Johnson e Zavackas) e conoscenza a pieno dei propri mezzi, hanno delineato il nuovo corso Vanoli, fruttando ben 4 vittorie di fila negli ultimi turni, sconfiggendo tra l’altro sul parquet amico la gloriosa Mens Sana Siena. Coach Pancotto infatti sembra aver trovato la quadratura del cerchio, responsabilizzando Ben Woodside, play dall’inventiva frizzante che viaggia al ritmo di 16.7 punti a partita negli ultimi 4 match. Ottimo impatto anche per il centro croato Spralja, che nell’ultima partita a Bologna, ha infiammato la retina realizzando il suo high stagionale con 24 punti in 21 minuti. Tuttociò ottenuto senza il fondamentale apporto del miglior marcatore della squadra Jason Rich, fermo ai box da due turni ma recuperato per la sfida di Domenica, e Brian Chase, infortunato e indisponibile fino ai primi di Marzo.
Scenario dunque non propriamente dei più semplici per l’Enel Brindisi, che giunge in quel di Cremona con le antenne dritte, catechizzata a dovere da coach Piero Bucchi, sempre sul pezzo e conscio delle pericolose trappole seminate sul tragitto finora splendido della truppa biancoazzurra. La capolista in coabitazione con Cantù e Milano, vuole presentarsi al meglio ed ancora al vertice al suggestivo scenario delle Final Eight, in programma dal 7 al 9 Febbraio. Come se non bastasse, il Palazzetto dello Sport Mario Radi, è terreno stregato per la formazione brindisina, uscita sempre sconfitta dalle mure dei padroni di casa. L’ennesimo tabù da sfatare dunque per l’Enel, che già in questo splendido inizio di stagione, è riuscita a violare il parquet di Venezia (fino ad allora sempre amaro) e sconfiggendo in casa le “bestie nere” Milano e Roma, dopo secoli di digiuno. Per espugnare Cremona dunque Brindisi si affiderà al solito gioco collettivo di squadra, vera arma micidiale per i brindisini, in virtù di una panchina composta da gente come Campbell e Todic, capace di spaccare in due le partite quando chiamati in causa. I dubbi per coach Bucchi consistono nei problemi fisici di Zerini, dolore al ginocchio ed a rischio per Domenica, e per il recupero di capitan Bulleri, fermo nello scorso turno ma in costante miglioramento.
I DUELLI:
Lotta e scintille sotto le plance attende i lunghi dei due team, con Todic-Chiotti da una parte e Spralja-Kelly dall’altra a combattere per aver la meglio sul fattore rimbalzi e concedere importanti doppie chance alle proprie squadre. Affascinante lo spirito con cui scenderà in campo il grande ex della sfida, Klaudio Ndoja, due anni con la casacca biancoazzurra da capitano e simbolo della rinascita brindisina, cui siamo sicuri che darà il 110% nei minuti nei quali sarà chiamato in causa. Pericolo numero uno per la difesa lombarda è il folleto Jerome Dyson, fulminante con le sue penetrazioni a canestro, attorno al quale coach Pancotto avrà preparato una gabbia per isolarlo il più possibile dal resto dei compagni. Infine le due carte vincenti per entrambi i roster potrebbero venir fuori dai jolly Jackson e James, capaci con la propria atipicità di mettere in seria difficoltà i rispettivi dirimpettai.
Palla a due ore 18:15, in diretta nella zona brindisina su Studio 100, canale 187 dei Digitale Terrestre.
Stefano Rossi Rinaldi