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Home Serie A L’analisi di coach Markovski nel post-gara di Venezia-Caserta “Non siamo riusciti a gestire l’attacco.”

L’analisi di coach Markovski nel post-gara di Venezia-Caserta “Non siamo riusciti a gestire l’attacco.”

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 Reyer - Caserta: panchina CasertaAncora una volta per la Pasta Reggia Caserta sfuma la prima vittoria stagionale. Coach Zare Markovski approfondisce con tranquillità la sconfitta per mano della capolista Umana Reyer Venezia, arrivata come le precedenti partite con Capo D’Orlando e Cantù nei minuti finali dell’incontro.

 

 

“È stato un grande piacere riabbracciare tutto l’ambiente veneziano ma altrettanto grande il dispiacere che per la terza volta su tre siamo stati in vantaggio nell’ultimo quarto e non siamo riusciti a vincere la prima partita che significherebbe la ripartenza della squadra. Nei momenti topici della partita Venezia sotto la guida di Peric, sia in difesa che in attacco, è riuscita a strappare questi due punti che fino al 34′ avevamo meritato passando dal -10 arrivando al +8.”

Sconfitta arrivata sul proprio crollo della squadra che ha sprecato 9 punti di vantaggio dal 31′ e da lì si  è praticamente sciolta come neve al sole. “Non siamo neanche arrivati a punto a punto, abbiamo gestito male l’attacco dove Venezia ha certamente approfittato con i contropiedi costruiti dalla loro ottima difesa. La mia squadra ha delle crepe evidenti, quando eravamo vicini alla vittoria non siamo riusciti a gestirla, gli esterni hanno avuto molte difficoltà a parte il talento di Young, poi ci sono giocatori specifici e di squadra che non sono gestiti nella migliore maniera e in attacco non hanno punti di riferimento.”

 

Zare si è trovato di fronte una Reyer che, rispetto alla squadra da lui la scorsa stagione. riesce a gestire i finali e a vincere le partite: “Venezia rispetto all’anno scorso, esclusa la conferma di Peric, non ha collegamenti con la squadra che allenavo l’anno scorso e non sarebbe nemmeno giusto paragonarla nei confronti della squadra di quest’anno. La società ha riconosciuto silenziosamente lo sbaglio fatto lo scorso campionato e prendendo vari giocatori da Siena che è stata finalista l’anno scorso, ha dichiarato l’obiettivo di arrivare in finale.”

 

Per trovare la tanto sperata vittoria a partire dal prossimo match contro Trento, Zare sa cosa portarsi di positivo dalla sconfitta contro la capolista del torneo. “Per la prossima partita porto certamente la crescita e la consapevolezza delle cose che vogliamo fare, un po’ meno l’esecuzione e la reazione dei nostri esterni sotto certe attenzioni difensive sui nostri avversari, soprattutto.”
 

 

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