Milano domina gara 1 (74-61) e lo fa dal primo minuto con un Jerrels semplicemente irreale da 26 punti totali (già 21 nel primo tempo) artefice di un fantascientifico 6/8 dall’arco. Autentico trascinatore dei biancorossi ben assistito da tutta la squadra, in particolare da uno straripante Lawal che si fa sentire pesantemente a rimbalzi e soprattutto nello stoppare con il suo atletismo. Orinaria amministrazione per il resto della squadra che approfitta della pessima serata al tiro di Siena, in particolare ai liberi dove ne sbaglia ben 10 mentre impietosa la statistica dall’arco con un misero 1/19. Rimandato l’atteso ex Haynes che realizza solo 5 punti con un terribile 1/6 dalla linea della carità. Si salva il solo Otello Hunter che provoca diversi problemi ai biancorossi con 19 punti e 10 rimbalzi di cui ben sei offensivi. Già Siena domina a rimbalzo offensivo trovandone ben 19 tuttavia la cattiva prestazione al tiro rende inutile questo dato, anche se fino alla fine i biancoverdi provano a tornare sotto la doppia cifra di svantaggio, respinti in malo modo da Lawal e Gentile nel finale.
Ora si va verso gara 2 e per Siena sarà subito importante ritrovare il tiro che tanto è mancato questa sera
MVP: Curtis Jerrels, risorto dopo dei playoffs in sordina. Autore di un primo tempo stratosferico da 21 punti, arriverà poi a 26 con una prestazione balistica irreale con ben 6 triple a segno. Se questo è Jerrels allora Hackett può recuperare con la dovuta calma
Ea7 Milano:Gentile 10, Langford 11, Lawal 8 (3 stoppate), Moss 6, Jerrels 26,Melli 4, Cerella, Hackett 5, Kangur, Tourè NE, Wallace NE, Samuels 4
Montepaschi Siena: Ortner, Cournooh 6, Viggiano 6, Janning 8, Nelson 10, Hunter 19, Green 5, Carter 2, Ress, Haynes 5, Udom NE, Batori NE