Dopo cinque sconfìtte consecutive e i fischi del PalaDesio per la debacle con Torino, la Red October Pallacanestro Cantù è entrata in piena crisi. La presidente Irina Gerasimenko analizza il difficile momento in un’intervista a La Provincia.
“Sono dispiaciuta e anche giustamente preoccupata per la situazione della squadra. Ma sia io sia Dmitry siamo assolutamente motivati a fare tutto quello che serve per superare questo momento difficile.”
Sulla voce del mancato pagamento degli stipendi, la presidente precisa: “Non riesco ad accettare le voci di chi, senza sapere nulla lo dice. Voglio confermare ufficialmente che i giocatori hanno ricevuto tutto ciò che spettava loro.”
Mercato e condizione dei giocatori: “Sarà necessario intervenire nel più breve tempo possibile. Anche se ci siamo purtroppo scontrati con una situazione di mercato non facile in cui non ci sono molti giocatori adatti alle nostre necessità e che possano farci svoltare la stagione. Alcuni nostri giocatori non stanno dando il contributo che ci attendevamo da loro e anche sfortuna e infortuni ci hanno condizionato. Ho già parlato con i ragazzi due settimane fa. Ho detto loro che dobbiamo essere forti e che non dobbiamo dimenticare che dobbiamo stare uniti e che noi siamo la Pallacanestro Cantù. Questo messaggio è ancora valido. ”
Fiducia in coach Kurtinaitis: “Abbiamo grande fiducia nelle capacità e nell’esperienza di Rimas. Quello che dobbiamo fare adesso è lavorare tutti insieme per provare a vincere un derby importante come quello con Varese, non pensare a cosa succederà se lo perdiamo.”
Ai propri tifosi: “Non molliamo di un centimetro e vogliamo reagire sin da sabato. Faremo tutto il possibile per superare questo momento. Adesso tutti coloro che amano Cantù devono stare uniti ed essere ancora più vicini alla loro squadra del solito.”