Il ruggito di Horton e Abass fa impazzire il PalaLeonessa. Trento scompare sotto 26 punti di scarto
Horton e Abbas ne infilano entrambi 17 e schiantano l’Aquila Basket Trento (in foto: Ken Horton)
Straordinaria prestazione della Germani Leonessa Brescia che raggiunge quota 6 in classifica, distanziando proprio gli avversari odierni. La Aquila Basket Trento spegne la luce dopo essersi dimostrata rapace nel primo quarto.
Alternanza è la parola chiave della prima metà di gioco tra due delle squadre più interessanti del campionato LBA di quest’anno. Detta il passo nei primi dieci minuti la Dolomiti Energia Trento che non concede nemmeno un vantaggio ad una Germani entrata lentamente nel match e che non riesce a tradurre sufficientemente i possessi in punti. Allo scadere dei due minuti di break inizia il vero dominio della Leonessa Brescia che spazza via i quattro punti residui dello svantaggio in doppia cifra accumulato nella prima frazione e intontisce Trento grazie un deciso capovolgimento delle percentuali realizzative dentro e fuori dalla linea da tre punti.
Straordinaria ripartenza di Brescia che all’uscita dagli spogliatoi lascia impietrita la Dolomiti Energia, tornata sul parquet senza mordente e incatenata a quota 34 punti per metà del terzo periodo. Blackout Trento, incapace di capitalizzare azioni difensive nel giusto modo e resta folgorata dal trend imbarazzante dai liberi. Mancanza di spunti che si traduce a pieno nel fallo antisportivo di Forray per bloccare il contropiede di una Leonessa lanciata verso il dominio assoluto tradotto. Poco da dire sugli ultimi dieci minuti di gioco. Puro intrattenimento offerto dalla Germani ai propri tifosi, in estasi al furto del pallone e successiva schiacciata da All Star Game offerta da Ken Horton. A Trento non resta che onorare il campo e cercare spunti per riprendere la rotta per i futuri impegni che attendono i ragazzi di coach Brienza.