Il post-partita di Venezia-Orlandina. Griccioli: “La differenza con Venezia si è vista. Abbiamo chiuso una stagione a tratti esaltante”
Coach Giulio Griccioli commenta molto tranquillamente la sconfitta della sua Upea Capo d’Orlando arrivata al PalaTaliercio di Mestre per 90-67 nell’ultima giornata della regular season.
Il coach dei siciliani inizia con l’analisi del match: “Il fatto che oggi non fossimo in vacanza spero si sia visto, giocavamo contro una squadra che lotta per l’Eurolega e alla fine la differenza si è vista. Merito di Venezia che ha giocato una partita molto buona, noi avevamo iniziato con un certo piglio ma contro squadre così forti ed esperte non bisogna mai disunirsi, mai per un momento. Loro alla fine del secondo quarto hanno aumentato il divario grazie ai contropiedi, abbiamo concesso loro troppi rimbalzi e non siamo riusciti a fermarli, lì la partita è andata verso il loro binario. Nel terzo quarto abbiamo fatto bene nei primi 5-6 minuti, abbiamo tenuto ma non siamo mai riusciti a ricucire il loro strappo, loro in campo aperto e con ottima transizione hanno creato giocate difficili da contestare.”
Griccioli analizza poi la salvezza acquisita dalla sua squadra: “Per noi finisce una stagione a tratti esaltante, abbiamo battuto squadre importanti e abbiamo ottenuto una salvezza più di un mese prima della fine del campionato. Dovevamo retrocedere visto la tardiva costruzione della rosa, il budget basso, io da allenatore al primo anno di A1, tanti perché; abbiamo oltretutto attraversato una stagione difficile piena di infortuni e l’abbiamo portata in fondo grazie a tanto carattere ed esprimendo una buona pallacanestro. Un’annata, come ho detto in spogliatoio ai ragazzi, di successo perché abbiamo regalato a Capo D’Orlando una salvezza in Serie A1 dopo tanto sudore, ci siamo identificati in questo paese di 13mila abitanti dal punto di vista umano e morale, li sentiamo tutti sulle nostre spalle. E’ stato il coronamento di un sogno, anche se forse potevamo fare meglio. Abbiamo chiesto il massimo a noi stessi nelle ultime tre partite che non valevano niente, la squadra ha dimostrato orgoglio, un senso etico nel lavoro e questo è stata una delle vittorie più importanti che abbiamo ottenuto quest’anno. Posso dire di dare l’arrivederci alla prossima stagione sia per me che per Capo D’Orlando, non giocare la partita tipo Pesaro-Caserta è come la vittoria di un campionato.”
Il coach dell’Upea chiude con i complimenti a Venezia. “Anche a Charlie (Recalcati), glieli ho fatti sia in pre-gara che nelle interviste, una persona importante per me che ha dimostrato anche quest’anno di fare un grande lavoro con una squadra ben costruita e ben amalgamata, di giocatori che conoscevano e sanno come vincere. Auguro a Venezia un in bocca al lupo per il prosieguo della stagione, ha meritato questo secondo posto e la qualificazione a una coppa, un ritorno storico per la Reyer.”
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