Il Pistoia Basket ha cambiato abito e si presenta ai nastri di partenza con tantissimi volti nuovi.
Il roster non è ancora completo, ma i dirigenti stanno facendo il possibile per accontentare il nuovo coach in vista di una stagione che si preannuncia molto difficile. E quando si parla di volti nuovi è impossibile non partire dal cambio al vertice societario, con lo “storico” Roberto Maltinti che lascia la presidenza dopo tredici anni a favore di Massimo Capecchi, già amministratore delegato.
Per non parlare del main sponsor, con il marchio The Flexx che rimane come sponsor Gold e continua a sostenere la società biancorossa, costringendola però a trovare un nuovo sponsor, con alcuni contatti molto ben avviati e la speranza dei toscani di poterlo annunciare a breve.
L’addio in panchina di Vincenzo Esposito ha lasciato un grande vuoto, subito però colmato dal bravo Giulio Iozzelli, che ha immediatamente individuato in Alessandro Ramagli, un degnissimo sostituto del casertano. Livornese di scoglio come lui stesso si definisce, Ramagli arriva a Pistoia dopo l’ottimo lavoro svolto a Bologna, con tanta voglia di riscatto e rilancio e la grande capacità di lavorare con i giovani.
E quando si parla di giovani, il primo nome che viene in mente è quello di Gianluca Della Rosa, pistoiese della curva, che lo scorso anno è stato lanciato in serie A da Vincenzo Esposito, meritandosi la riconferma e diventando il “papabile” capitano dei biancorossi. Rivoluzionato completamente il roster, il cavallo di ritorno è Luca Severini, dopo le due belle stagioni con la Junior Casale culminate con la finale per la promozione in serie A, a cui si aggiungono altri due giovani di belle speranze come il ventunenne Riccardo Bolpin ed il più “maturo” Matteo Martini. Ancora in attesa di un nome per completare il gruppo degli italiani, i dirigenti hanno già piazzato tre colpi sul mercato estero. Il primo ad essere annunciato è stato Patrick Auda, giocatore ceco già apprezzato nei play off con Avellino, che sarà titolare nel ruolo di ala grande, mentre il giovane e talentuoso americano L.J Peak potrà coprire i ruoli di 2 e 3 grazie alla sua duttilità. Nel ruolo di play è stato invece scelto lo statunitense Kerron Johnson, ventottenne di ottima esperienza internazionale e che dovrà raccogliere l’eredità di Ronald Moore.
A chiusura della prima fase abbonamenti, le tessere staccate sono state 829, in diminuzione rispetto allo scorso anno, ma che testimoniano la grande fiducia dei tifosi biancorossi, avendo acquistato l’abbonamento quasi a scatola chiusa.