Scontro interessante quello delle 16.30 tra Germani Brescia e Umana Reyer Venezia: la prima ricomincia a vedere la luce dopo il periodo più buio finora (forse grazie anche all’arrivo di coach Buscaglia), mentre la seconda è reduce da 7 sconfitte consecutive (senza contare la vittoria contro Roma), maturate in LBA e in Eurocup, competizione dalla quale entrambe le sfidanti sono state eliminate.
Brescia parte in sordina: difende con decisione e in attacco trova due buoni Crawford e Chery, mentre Venezia sbaglia molto al tiro e le 6 palle perse contribuiscono a concedere il +12 alla Leonessa.
Il secondo quarto si apre con Brescia che continua ad aggiungere mattoncini al suo vantaggio portandosi subito sul +15 grazie ad una Reyer che concede ancora molto in difesa. Le prime triple veneziane (Chappell, De Nicolao e Daye) accorciano la distanza e danno solidità agli ospiti, che finalmente entrano in partita. La rinnovata fiducia del quintetto orogranata e i troppi falli commessi dalla Germani, la condannano a chiudere il primo tempo in vantaggio di un solo possesso.
Sul parziale di 9 – 0 di Brescia in apertura del terzo quarto, De Raffaele chiama il primo time out della seconda metà di gara, dal quale Venezia esce cambiata con due triple consecutive che rallentano la corsa bresciana. Una splendida giocata di Kenny Chery tuttavia mantiene alta la concentrazione dei padroni di casa. Con due giocatori in doppia cifra (Chery e Crawford) ed alcune ottime azioni, Brescia vola nuovamente sul +15. Fotu riapre le speranze per gli ospiti, annullate però da un antisportivo di Chappell.
La Reyer apre gli ultimi dieci minuti con un’ottima difesa e un attacco determinante che costringe i biancoblu a spendere subito il bonus. Brescia non vede più il canestro e incassa un parziale di 8 – 0. Due errori di De Nicolao costano cari agli ospiti, un velocissimo canestro di Ristic su assist di Cline e un’ottima penetrazione di Kalinoski, ribaltano il parziale riportando Brescia sul +10. Sale in cattedra un Austin Daye degno di nota: macina punti e riapre la partita, ma il mancato tap-in sull’ultimo libero volontariamente indirizzato al ferro, consegna la vittoria alla Germani.
In casa Brescia si può finalmente dire che l’aria è cambiata e i presenti a palazzo stasera possono esultare a nome di tutti i tifosi bresciani.
Finale: 71 – 69
Migliori marcatori Brescia: Chery 13, Crawford 12, Ristic 10
Migliori marcatori Venezia: Daye 22, De Nicolao 11, Chappell 10