Pistoia esce sconfitta dalla gara contro Avellino per 75-83, recuperando nell’ultimo quarto, dopo che gli ospiti erano stati anche in vantaggio di 25 punti. Ecco i numeri in countdown.
10 il voto al pubblico di Pistoia,che incita la squadra fino alla fine, nella massima ospitalità per i numerosi avellinesi e strappando applausi con una grande coreografia.
9 i minuti in campo di Giacomo Galanda. Il mitico Gek chiude con 2 soli punti, ma la sua uscita anticipata dal campo, per una botta alla schiena, si fa sentire eccome.
8 il voto che attribuiamo a Lakovic. Come dice Galanda, ha insegnato basket, facendo le cose semplice, ma giuste, al momento giusto.
7 i punti di Wanamaker. Il play americano di Pistoia gioca in condizioni fisiche non perfette e la squadra biancorossa patisce i suoi alti e bassi.
6 le conclusioni di Cortese sbagliate dalla lunga distanza, su 6 tentativi. Riccardo è però l’unico tra i biancorossi a non mollare fino alla fine, con il giusto atteggiamento.
5 sono le conclusioni tentate e sbagliate al tiro da Hayes. Il biancoverde chiude anche con 4 falli e e palle perse. Quando si dice una partita negativa.
4 i rimbalzi di Washington. L’americano segna 17 punti, con 8/8 ai liberi, ma Pistoia ha bisogno di una maggiore incisività e potenza fisica.
3 le bombe messe a segno da Richardson. L’avellinese chiude con 11 punti, ma anche 7 rimbalzi ed una presenza costante nella gara.
2 le facce di Pistoia nelle gare giocate. Troppi alti e bassi per la squadra di Moretti, che sembra dover andare sotto, per rialzare la testa.
1 come le vittorie degli irpini. Dopo la brutta sconfitta casalinga contro pesaro, il riscatto degli uomini di Vitucci in un campo molto caldo.
0 come i punti dopo 2 giornate di Pistoia. Paolo Moretti ha ancora molto da lavorare, ma ci sono grossi margini di miglioramento.