Ed eccoci il countdown del terzo successo stagionale per la Dolomiti Energia Trentino opposta a Pistoia.
10. al meraviglioso PUBBLICO, tremila presenti, sia di casa che provenienti da Pistoia,che non hanno mai smesso di incitare le proprie squadre in un clima spettacolare e di festa e con estrema correttezza.
9. i canestri realizzati da OWENS su dodici tentativi. In trenta minuti sul parquet, il centro di Portsmouth colleziona una doppia doppia – 18 punti e dodici rimbalzi – , con 9/12 al tiro, 5 schiacciate, 2 assist. DEVASTANTE.
8. i rimbalzi catturati da PASCOLO e BALDI ROSSI, che uniti ai dodici di Owens. annichiliscono sotto canestro Pistoia. Alla fine saranno 43 ( 31 difensivi e 15 offensivi) contro i 33 dei toscani, che permetteranno anche 13 secondi tiri ai locali.
7. il voto per SANDERS che non si risparmia mai, è su tutti i palloni, cerca di recuperare anche oltrepassando le transenne, ed esegue quanto richiesto dalla panchina sia attacco e/o difesa. Ideale sesto uomo.
6. i falli subiti da MITCHELL, croce e delizia trentina. Tira bene da due (7/14), sparacchia da tre (1/8) alcune volte senza senso, ma difende!!, recupera palloni e soprattutto crea spazio per le conclusioni dei compagni. Se fosse più continuo…. Ma diamogli tempo.
5. le conclusioni da tre sbagliate da WILLIAMS, autore di 8 punti a partita praticamente conclusa, che unite alla prova opaca di BROWN, solo un discreto contributo in attacco nel primo quarto, fanno mancare a Pistoia un certo pacchetto punti.
4. gli assist di Toto FORRAY, peraltro perfetto al tiro ( 2/2 sia da due che da tre), intenso in difesa; certo la troppa “generosità” gli fa perdere cinque palloni, ma riprende in mano le redini della squadra e la conduce al secondo successo casalingo.
3. le triple messe a segno di Keaton GRANT, che con 16 punti, 5/5 ai liberi, gran difesa, ha messo a segno sicuramente la miglior prestazione casalinga, confermando le referenze con le quali era arrivato dal campionato tedesco.
2. i giocatori di Pistoia che sino alla fine non demordono. MILBOURNE, 18 sia di punti che di valutazione, l’unico che si faccia valere sotto i tabelloni (9 rimbalzi), e FILLOY (6/12 al tiro) sono gli unici in grado di impensierire la difesa di Trento e del resto sono gli autori di 4 delle 5 “bombe” che permettono ai toscani nel secondo quarto di rientrare in partita.
1. il primo quarto di gara nel quale TRENTO con un parziale di 30-15 costruisce il proprio vantaggio a scapito di Pistoia, che nonostante cerchi di ricucire il passivo, non riuscirà mai a raggiungere i padroni di casa, che nel terzo quarto chiuderanno praticamente la contesa.
Massimo Fuiano
Basketitaly.it
