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Il countdown di Milano-Pistoia, dai canestri di Samuels alle triple di Filloy

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samardo samuels, milano

Milano si conferma imbattuta di fronte al pubblico amico, mentre Pistoia non riesce a portare a casa i due punti, che avrebbero solo lasciato l’amaro in bocca alla squadra di Moretti.

Riviviamo la partita con il nostro countdown!

Qui le foto del match.

10 i liberi sbagliati dall’EA7, su 21 tentativi. Un chiaro esempio di come la squadra Campione d’Italia non abbia affrontato nel modo giusto la partita, giocando senza la consueta intensità.

9 le sconfitte di Pistoia lontano dal PalaCarrara, un leggero miglioramento rispetto lo scorso anno, quando furuno 11. La squadra di Moretti non ha però mantenuto il ruolino di marcia in casa, perdendo ben 8 volte. 

8 almeno i cori dedicati a fine partita a Valentina Vignali dalla Baraonda Biancorossa, alcuni dei quali non proprio signorili. La giovane giocatrice ha però risposto con grande savoir-faire, mandando un bacio e un saluto ai tifosi.

7 i canestri da 2 di Samardo Samuels, che domina sotto i tabelloni. 19 punti, 7 rimbalzi e 6 falli subiti in 24′ di gioco. Senza paragoni. 

6 i minuti di Jonathan Tabù, che si dimostra ancora lontano dall’essere integrato nella squadra. I playoff si avvicinano e la serie contro Bologna potrebbe essere un’ulteriore opportunità per conoscere i nuovi compagni.

5 i rimbalzi di Valerio Amoroso, che nonostante i fischi del pubblico di casa prova a regalare una speranza di playoff ai tifosi ospiti. Il lungo campano lotta sotto i tabelloni, ma non basta.

4 le triple di Ariel Filloy, che da buon ex realizza 16 punti. Il giocatore italo-argentino è una spina nel fianco per la difesa milanese, che gli concede molto spazio per punire dall’arco.

-3 la valutazione di Nicolò Melli, che non riesce mai ad entrare in partita, commette 5 falli e chiude con 0 alla voce punti, frutto di uno 0/2 ai liberi e 0/2 da 2, comprensivo di una schiacciata sbagliata da solo in campo aperto. Non proprio la sua partita.

2 le stagioni regolari consecutive senza sconfitte per l’Olimpia davanti al pubblico amico. L’ultima sconfitta in casa risale alla gestione Scariolo, quando Milano perse 85-71 da Montegranaro.

1.10 il minuto effettivo durato un’infinità al Forum. Sono stati circa 20 i minuti reali necessari per terminare la partita, tra gli arbitri che non assegnavano una rimessa e le squadre che si dividevano tra timeout e falli sistematici. Davvero una lunga agonia, sopratutto visto che Cantù aveva vinto a Roma.

0 le partite che giocherà ancora Pistoia in questa stagione, costretta da Cantù e Bologna al nono posto in classifica. Già prima della partita le speranze dei toscani erano ridotte al lumicino, in virtù della sconfitta di settimana scorsa contro Varese.