fbpx
Home Serie A Il ciclone Venezia si abbatte su Trento

Il ciclone Venezia si abbatte su Trento

0

phil goss, veneziaL’Umana Venezia passa al PalaTrento con grande autorità. I locali per un tempo sono riusciti a stare a galla, ma dal secondo quarto non c’é più stata partita.

Primo quarto: Venezia parte con un ritmo impressionante, dopo 5 ^ è sul 17-13, Trento seppure con fatica riesce a non farsi staccare. La Reyer sbaglia solo una conclusione da due, ha Peric con 5/5, Viggiano colpisce da tre, i locali rispondono con il solito Owens sul quale fa fatica Ortner e con le iniziative di Mitchell e Pascolo. Quando iniziano le rotazioni son dolori per i locali, Venezia ha il 77% al tiro.

 

 

Secondo quarto: entra Ress ed inizia lo show del pick and roll con Goss. L’ala di Salorno va subito a segno con due triple, stoppa tre volte, cattura 6 rimbalzi. Ma è impressionante la facilità con cui Venezia colpisce da due (5/6), da tre (5/10) mandando a segno un po’ tutti. Trento sempre più in difficoltà da due, si affida alle conclusioni dalla lunga di Spanghero.

 

Terzo quarto: appena entrati in campo colpisce Goss da tre, poi Peric (2/2). Trento mette in campo maggiore aggressività con Forray che si butta su tutti i palloni e riesce a tenersi a meno 12, affidandosi in attacco quasi esclusivamente a Mitchell. Però rientra Ress e Venezia vola sul (71-53) al 28 e partita chiusa.

 

In partite del genere c’è sempre da mediare tra i meriti di chi vince e i demeriti degli sconfitti.
Prestazione scialba degli uomini di Buscaglia che solo per dieci minuti sono riusciti a rimanere in partita. La giornata negativa può capitare, certo hanno inciso le condizioni fisiche non perfette di Pascolo, l’infortunio subito in seguito da Owens, ma dapprima in fase difensiva, poi anche in attacco, Trento è sembrata in gran confusione. Pochi da salvare: Mitchell 25 punti ( 7/15 al tiro, 10 falli subiti), Owens del primo quarto, che ha concluso con 5/7 da due, e l’aggressività e la voglia di non mollare mai di Forray e la tenacia sotto i tabelloni di Baldi Rossi.
Il successo di Venezia costruito nel primo quarto da Peric ( 9/11 da due) e Viggiano, è stato poi determinato dalle prestazioni super di Goss (6/9 al tiro) ma soprattutto di Ress, MVP dell’incontro, che ha fatto vedere di tutto, di più: 22 punti, 2/3 da due, 5/6 da tre, 3/4 ai liberi, 9 rimbalzi e 5 stoppate, 35 di valutazione, soprattutto quando Trento, bene o male, riusciva ad avvicinarsi.

 

Trento – Venezia 66 – 93 (22-26, 43-55, 55-71)
Trento: Mitchell 25, Sanders 7, Pascolo 4, Grant 4, Forray 4, Flaccadori n.e., Owens 9, Baldi Rossi 6 , Armwood , Spanghero 7 . Allenatore Buscaglia
Venezia: Stone 6, Peric 18, Goss 17, Ruzzier 3, Ress 22, Zucca 2, Ortner 2 , Nelson 5, Viggiano 10, Ceron , Dulkys 8. Allenatore: Recalcati.

 

Punti quintetto: Trento 46 ; Venezia 53

 

Tiri da 2: Trento 17/43 40%; Venezia 23/36 64 %
Tiri da 3: Trento 7/21 33%; Venezia 13/26 50 %
Tiri Liberi: Trento 11/16 69 %; Venezia 8/10 80 %

 

Rimbalzi: Trento 33 (Baldi Rossi 8); Venezia 34 (Ress 9).
Assist: Trento 11 ( Forray 4); Venezia 22 ( Viggiano 6)

Massimo Fuiano

Basketitaly.it