Gentile e Leunen stendono Siena a cui non basta un Hackett autore di 25 punti
Cantù e Siena si sfidano nel big match della 7^ giornata con stati danimo differenti.
I padroni di casa, che inaugurano al Pianella la maglia con il nuovo Main Sponsor, sono reduci dalla netta vittoria in terra tedesca in Eurocup e il cammino di 6-0 dà ai ragazzi di Sacripanti un’ulteriore consapevolezza nei propri mezzi nonostante la sconfitta di Cremona; Siena invece ha 2 punti in più in campionato ma la sconfitta di giovedi contro il Galatasary in Eurolega lascia la Menssana ultima nel proprio girone con esigue chance di passaggio del turno.
Aradori e Hackett hanno i fari puntati addosso, Cantù, dopo alcuni anni, non ha il problema del playmaker avendo trovato in Ragland un vero leader mentre in casa mensanina Erik Green raccoglie la pesante eredità di Bo McCaleb prima e Bobby Brown dopo.
Come in tutti gli altri campi della seria A viene fatto osservare un minuto di silenzio prima della palla a due in memoria delle vittime dell’alluvione in Sardegna
La cronaca
Aradori dalla lunetta risponde ai 2 pt iniziali di Green dopo l’errore da 3 di Leunen, Cusin sbaglia l’alley oop ma si rifà con una stoppata subito dopo. Hackett inizia da 2 pt poi non difende su un tiro da 3 di Jenkins subito copiato da Carter che poi segna anche in contropiede e subisce fallo sulla rimessa di Cantù. 8-9 a metà primo quarto con Leunen che riporta la partita in parità con una bomba subito dopo. Sacripanti deve fare a meno di Aradori che si ritrova con due falli già nel primo quarto. Hacket e Hunter rispondono ai colpi di Cusin e Leunen (15-20 a 1’ 35’’). Gentile da 3 e Hackett con uno step back dall’angolo fissano il primo quarto sul 21-25 per gli ospiti. Cantù ha il 50% al tiro mentre Siena tira 8/13 da 2 pt
Continua il botta e risposta tra Gentile e Hackett da due e Siena rimane sul +4. L’ex Ortner risponde al tiro a Jones dall’angolo, nel mezzo una suntuosa stoppata di Uter a Viggiano. Un tiro da 3 di Rullo e i primi 2 punti di Joe Ragland cambiano l’inerzia momentanea della partita segnando il vantaggio di 2 per Cantu a 4’30’’ dall’intervallo, in una partita equilibrata e spettacolare.
Quattro tiri liberi consecutivi di Siena a referto prima di una penetrazione di Ragland tengono la partita in parità, il quarto sembra chiudersi a quota 41 per entrambe prima che Hunter segni la tripla che vale il 41-44 con il quale le due squadre vanno negli spogliatoi per l’intervallo lungo.
Il terzo quarto si apre con alte percentuali al tiro per entrambe le squadre con Siena che fa male dall’arco (4/4) e Cantù che risponde da 2 punti con gli ospiti capaci di scavare un piccolo solco, trovando le 8 lunghezze di margine. Nonostante gli errori di Aradori dalla lunga ed un Ragland poco lucido in attacco, per lui anche uno sfondamento, Uter ci mette una pezza e riporta il punteggio in parità. Rochestie punisce ancora dai 6.75 per Siena, ma Uter e Jenkins consegnano la testa della gara ai padroni di casa, con il quarto che si chiude sul 66-65 Vitasnella.
“Picasso” Gentile fa esplodere il Pianella dopo gli errori dall’arco di Leunen e Hackett, ma con un break di 5-0 firmato da Viggiano e lo stesso Hackett, Siena si riporta avanti di 1 punto. Crespi ordina ai suoi la zona, Jenkins la punisce due volte dalla lunga distanza, ma Siena non molla con sempre il n°23 protagonista;
Uter con una stoppata e Cusin poi con una schiacciata infiammano il Pianella, ma neanche a dirlo è Hackett ad impattare a quota 79. Gentile forza, ma trova una tripla da applausi, Hunter replica in tap in, ma è da questo momento che sale in cattedra Leunen che manda in bonus Siena a 1’38’’ dalla fine, situazione falli che sorride a Cantù con ancora uno da spendere, prima della sirena, Ragldand però sbaglia una tripla pesante ma per fortuna dei padroni di casa, viene compensata dalla palla persa di Siena. Time out Cantù con Ragland che subisce il fallo da Viggiano e lo manda in anticipo sotto la doccia. Si gioca punto a punto e Ragland, seppur in ombra a livello realizzativo, ruba una preziosa palla su rimessa in attacco per Siena e subisce fallo a 11’’ dalla fine. Il n°20 fa 1/2 dalla linea della carità, ma il rimbalzo offensivo sul secondo libero è preda di Leunen, di fatto la giocata della partita, il capitano Canturino subisce subito il fallo Senese andando a realizzare l’1/2 dalla lunetta 90-87 a 5″ dal termine.
Gentile blocca immediatamente Hackett per evitare il tiro da 3 del pareggio. Il numero 23 senese segna il prima e sbaglia volontariamente il secondo libero ma il rimbalzo è ancora una volta del capitano canturino che chiude la partita sul 90-88 e fa esplodere il Pianella.
Cantù raggiunge in classifica Siena e domenica prossima sarà impegnata in un altra sfida d’alta quota con la capolista solitaria Brindisi, per Siena invece il riscatto sarà da trovare contro l’ex fanalino di coda Pistoia, fra le mura amiche.
Cantu: Ragland 9, Jenkins 16, Aradori 8, Leunen 13, Cusin 6, Abass, Jones 5, Uter 14, Rullo 3, Gentile 16
Siena: Green 9, Hackett 25, Carter 15, Hunter 17, Ress 6 Viggiano 5, Cournooh, Rochestie 5, Cappelleti ne, Ortner 6, Udom
