L’Umana Reyer Venezia si aggiudica gara5 per 87-62 contro la Dolomiti Energia Trentino e approda in semifinale scudetto contro la Vanoli Cremona.
Un match dove Venezia prima è scappata, poi ha controllato, infine ha semplicemente dominato e fatto sua la gara decisiva della serie di Quarti di Finale. Decisivo il break di 22-4 del secondo quarto che ha condizionato il match nel seguito dell’incontro. Trento non ha infatti più impensierito gli avversari orogranata, tradita dalla pattuglia italiana con Pascolo e Flaccadori (vere delusioni della serie). All’Aquila non sono bastate le folate offensive di Marble e Beto Gomes, ultimi ad arrendersi oltre a Hogue (11 punti, 8 rimbalzi e 9 falli subiti) e Craft, unici sufficienti nel match da dentro/fuori. Pesano anche le 18 palle perse dopo tre quarti, troppe per cercare di impensierire la Reyer. Per Venezia tutt’altro umore, gli orogranata hanno totalmente giocato la gara che volevano, con agonismo, voglia e dinamismo. Nei singoli, si eleva su tutti Michael Bramos, perfetto in difesa che ha fatto la differenza con diversi close-out decisivi, oltre a un attacco girato ad orologio svizzero con 19 punti. Non da meno hanno fatto Marquez Haynes, 23 punti con 6/8 da tre, Austin Daye con 13 e 11 rimbalzi, De Nicolao con 10 assist, senza dimenticare il sostegno di Vidmar.
Onore a Trento e Maurizio Buscaglia, che escono dai playoff a testa comunque altissima dopo aver conquistato due finali consecutive nelle due precedenti post-season.
La squadra di Walter De Raffaele invece pensa alla semifinale contro la Vanoli Cremona con il fattore campo avverso. Giovedì 30 maggio gara1 al PalaRadi alle 20:45, sabato gara2 sempre in Lombardia.
CRONACA_ In un caldo e passionale PalaTaliercio, inizio intenso con il metro arbitrale ben deciso a fischiare i contatti, è comunque 5-0 Reyer con la tripla di Mazzola dopo 2′, Trento con Marble e Hogue risponde per il pareggio sul 5-5 dopo 5′. E’ ancora pari dopo il 7-7 firmato da Craft al 6′. Stone mette la tripla del +3, ma si fa fatica nel primo quarto con Dustin Hogue (molto beccato dalla curva reyerina) a fare la voce grossa sotto le plance per il 12-13 trentino dopo 9′. Daye e De Nicolao danno però il 16-14 dopo il primo quarto.
Dopo l’1/2 di Vidmar, Jovanovic commette fallo antisportivo con una gomitata al naso di Cerella che perde sangue. Venezia non si scompone e con la schiacciata di Vidmar e il contropiede a segno di De Nicolao danno il 22-14 dopo 13′, time-out Buscaglia. Hogue segna il -6, ma Venezia ha una marcia in più e sostenuta incessantemente dal pubblico del PalaTaliercio vola con le triple di Stone e Haynes, Bramos segna in post il +13, 31-18 dopo 16′, time-out Buscaglia. Trento non ci capisce assolutamente nulla con la difesa aggressiva della Reyer che recupera diversi palloni, Daye e Bramos danno addirittura il +20 casalingo sul 38-18, Hogue rompe il break veneziano con ½ ai liberi, 38-19 al 19′, time-out chiesto da De Raffaele. Bramos dall’angolo segna il +21, massimo vantaggio reyerino, ma Craft con cinque punti consecutivi, tra cui una tripla incredibile dall’angolo, lima lo svantaggio sul -16 aquilotto. È 40-24 all’intervallo. 49 a 16 la valutazione di squadra.
Si ritorna in campo, Forray e Gomes a rimbalzo cercano di dare una sveglia ai compagni bianconeri, ma Bramos e Haynes ricacciano indietro l’Aquila con due triple per il +19 veneziano, Gomes con la tripla dà il -16 ospite al 25′, time-out Trento sul 47-31. Bramos e Daye danno il +18 casalingo al 28′, Trento fa fatica enorme contro la difesa reyerina, De Nicolao e Bramos piazzano il +21 sul 57-36 al 29′, time-out Buscaglia. La schiacciata di Vidmar porta il massimo vantaggio orogranata sul +23, Marble limita in qualche modo i danni per Trento, ma è 59-39 dopo 30′ per la Reyer.
Ultimo quarto e Vidmar con l’affondata e Daye con la tripla in transizione danno il +22 orogranata e Trento sembra calare a picco, ne da una dimostrazione il canestro in corsa di Bramos allo scadere dei 24″ per il 66-45 a 7’40” dalla fine, time-out Trento a 7’34” dal termine. Haynes segna il +22 per il 68-46 a 7’15” ma Gomes con la tripla non molla, time-out De Raffaele a 6’29” dalla fine sul 68-49. Marble e Craft cercano di rendere meno amaro il passivo, ma il finale è tutto di Haynes e Watt (anch’esso perde sangue dal naso dopo un colpo ricevuto) che portano la Reyer Venezia in semifinale tra la gioia del pubblico orogranata del PalaTaliercio. Finisce 87-62.
Umana Reyer Venezia – Dolomiti Energia Trentino 87-62 (16-14; 40-24;59-39)
MVP BasketItaly.it: Michael Bramos.
Venezia: Haynes 23, Stone 4, Bramos 19, Daye 13, De Nicolao 6, Vidmar 7, Biligha ne, Giuri, Mazzola 3, Cerella, Casarin, Watt 12. Coach: Walter De Raffaele.
Trento: Marble 16, Pascolo, Mian, Forray 7, Flaccadori, Craft 13, Mezzanotte ne, Gomes 14, Hogue 11, Lechthaler, Jovanovic 1. Coach: Maurizio Buscaglia.
Arbitri: Roberto Begnis, Maurizio Biggi e Christian Borgo.
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