Alessandro Frosini, DS della Grissin Bon Pallacanestro Reggiana, ha lasciato un’intervista su Il Resto del Carlino di Pesaro la sfida salvezza di domenica alla Vitrifrigo Arena contro la VL Pesaro.
“La tensione è alta, non lo nascondo: è stato un campionato difficile, una stagione piena di complicazioni, alla quale onestamente non eravamo preparati. «Pesaro è avvantaggiata, prima di tutto per il fattore campo ma anche perché è più abituata a trovarsi in certe situazioni: lo è il pubblico, lo sono i dirigenti, che da anni combattono sulle barricate per non retrocedere. E queste sensazioni – dice Frosini – si trasmettono alla squadra, per cui l’ambiente è più pronto. Noi invece venendo da stagioni più importanti abbiamo vissuto con grande frustrazione tutto ciò e anche le critiche da parte della piazza sono state feroci, anche se meritate”.
Sulla partita di andata, vinta da Reggio Emilia al PalaBigi di 42 (108-66) che è costata la panchina all’allenatore della VL Massimo Cedro Galli. “Nessuno poteva immaginare quello che sarebbe successo dopo: avevamo appena battuto Venezia, quindi la larga vittoria con la Vuelle. Poi in quella settimana si sono infortunati seriamente tre giocatori e abbiamo infilato una serie di 8 sconfìtte consecutive che ci hanno precipitato in una crisi profonda. Fino alla vittoria di Pistoia; quel blitz è stato preziosissimo, così come quello di Pesaro appena arrivato Boniciolli. Diciamo la verità, se non ci fosse stato lo 0-20 contro Milano che ha ridato due punti insperati a Pistoia la corsa salvezza sarebbe già chiusa da un pezzo. Perché quando sei più tranquillo poi magari ne vinci anche qualcuna in più di partita”.
Alla fine, un augurio. “Speriamo di festeggiare insieme domenica, chiunque sia la vincente. Lo dico confidando nella voglia di playoff che anima Varese (impegnata contro Pistoia)”