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Fortitudo. Luca Dalmonte: “In emergenza, ma chi giocherà dovrà dare il massimo”

Fortitudo. Luca Dalmonte: “In emergenza, ma chi giocherà dovrà dare il massimo”

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Luca Dalmonte, coach della Lavoropiù Fortitudo Bologna, parla alla vigilia della partita di domani contro l’Umana Reyer Venezia che si disputerà all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno.

Fortitudo che avrà domani assenti Happ, Saunders, Aradori. Da valutare e ancora in dubbio Cusin e Mancinelli.
L’ecografia a cui è stato sottoposto Pietro Aradori ha evidenziato uno stiramento ai flessori della coscia destra. Il giocatore sarà monitorato nei prossimi giorni, anche attraverso approfondimenti diagnostici, che stabiliranno l’esatta prognosi.

“Parliamo di chi giocherà e di chi sarà presente, altrimenti facciamo la parte dei deboli che si aggrappano alle assenze. Cercheremo di giocare nelle migliori condizioni e possibilità, dopodichè si faranno le analisi. L’importante è che chi è presente sia connesso a dare il meglio di quanto non possa fare, e già questo sarebbe una vittoria. Poi cercheremo di giocare tante piccole partite, formate da tanti piccoli possessi, e la somma alla fine di questo sarà il risultato”

Che squadra è Venezia? Coach Luca Dalmonte risponde così. “Attrezzata, non credo che le mie parole spostino il valore della Reyer. E’ il gruppo storico che negli ultimi anni ha vinto titoli e Coppe. Completa, profonda, noi dovremo stare attenti ai loro punti di forza ma anche pensare a quello che dovremo fare noi sul campo”

Ti aspetti miglioramenti dai tuoi? “Mi aspetto che possa portare qualcosa dentro al nostro sistema, al percorso di creazione della migliore identità migliore possibile. Ognuno dovrà dare il meglio di sè stesso a fronte di chi dovrà sostituire, e che i segnali individuali portino ad un miglioramento di squadra”

La sconfitta di Bilbao cosa ha insegnato? “Esula dal percorso di campionato, l’abbiamo affrontata in certe condizioni e con certi obiettivi, in primis limitare i minutaggi e dare esperienza a chi dovrà giocare in questo momento di emergenza. Dopo Reggio abbiamo imparato qualcosa che abbiamo portato poi in campo dopo Cremona, ora dovremo essere camaleontici per adeguarci a rotazioni e responsabilità diverse da quelle dell’ultima di campionato togliendo la partita di Bilbao”

Il video Fortitudo, come riportato da Sportpress