L’EA7 scaccia i fantasmi e trova la finale contro Sassari domani, grazie alla vittoria per 76-65 contro l’Enel Brindisi. Buona prova dei ragazzi di Banchi dopo lo scempio di ieri e, sopratutto grazie alla difesa, ottengono il pass per l’ultimo evento della F8. A Brindisi non basta averci provato tutto il match, troppo il divario fisico, sopratutto per il metro concesso dagli arbitri.
L’Olimpia parte con le solite amnesie e si ritrova in un amen 0-7. Servono i punti di Brooks (10 nel primo quarto e 14 alla fine) per portare la squadra di Banchi avanti anche di 12, sul 30-18. L’Enel però riesce ad adeguarsi al livello imposto dai Campioni d’Italia e, grazie alla rottura prolungata (5′ senza segnare) dell’Olimpia mette la testa avanti 33-32. Il primo tempo però termina 36-33 a favore dell’EA7 che da lì non si volterà più indietro, nonostante il margine non aumenti mai in maniera costintente. Brindisi infatti trova i suoi esterni a turno ispirati dall’arco e non permette all’Olimpia di scappare. I punti dei vari Denmon, Pullen e Harper sono ad ondate e non bastano per ricucire definitivamente, anche perchè la difesa della squadra di Banchi sale d’intensita e sporca le linee di passaggio della Stella del Sud. Nell’ultimo quarto anche Kleiza partecipa alla prova di squadra nella metampo difensiva e conclude con 10 punti. Ma l’attacco di Milano è ben distribuito, visto che sono 5 gli uomini in doppia cifra, tra cui anche Moss, piuttosto a secco nelle ultime prove. L’ex Siena ha quindi portato il suo mattone anche in attacco, dopo una difesa pazzesca su Pullen, praticamente annullato. Il giocatore di Chicago ha concluso una prova praticamente perfetta con 12 punti (3/4 da 2 e 2/2 da 3), 5 rimbalzi, 5 assist e 3 recuperate. A Brindisi non bastano i 17 di Denmon e una migliore percentuale da 2, visto che l’Olimpia va in lunetta 27 volte contro le sole 6 di Brindisi.
Domani finale contro Sassari, in un remake del quarto dell’anno scorso e della finale di Supercoppa.
MVP BasketItaly.it Linas Kleiza, che inaspettatamente porta una ventata di energia nell’ultimo quarto e anche in difesa si dà da fare. Alla fine per lui 10 punti con un 3/3 perfetto dal campo e 5 rimbalzi. Anche Moss avrebbe meritato il nostro premio, ma la prestazione del lituano ha stupito più uno spettatore a Desio.
Tabellino:
Brindisi: Pullen 12, Harper 10, James 1, Bulleri 6, Cournooh, De Gennaro ne, Denmon 17, Morciano ne, Zerini, Turner 4, Mays 7, Eric 8.
Milano: Ragland 4, Brooks 14, Gentile 7, Gigli ne, Cerella ne, Melli 4, Meacham ne, Kleiza 10, Hames, Hackett 12, Samuels 13, Moss 12.
