Avvio da incubo per la Germani Brescia in un’annata caratterizzata da incertezze e posticipi. A posteriori possiamo dire che fosse prevedibile una stagione complicata, vista la piega che sta prendendo l’andamento di questo virus infame anche nel mondo sportivo. Certo è che nessuno si poteva aspettare che la squadra definita come la più forte mai avuta a Brescia, potesse trovarsi già virtualmente fuori dall’EuroCup (con 6 sconfitte su 8 partite) e penultima in classifica dopo 9 giornate. Senza considerare, tra l’altro, che l’ultima deve ancora recuperare un turno.
Dopo un avvio che faceva ben sperare con 2 sconfitte subite con onore e 2 vittorie, la Leonessa sembra essersi eclissata perdendo quella visione d’insieme che negli anni l’ha contraddistinta. Complice sicuramente la doppia fatica richiesta alla compagine di Esposito che la vede impegnata infrasettimanalmente in Europa per il 7Days EuroCup. Competizione in cui però, la squadra riflette le stesse difficoltà che trova in LBA. Nonostante primi tempi spesso brillanti e conclusi con un vantaggio sulla squadra rivale, finora la Germani ha subito troppi parziali nella seconda metà di gara concedendo agli avversari l’occasione di cambiare l’inerzia a proprio favore.
Potremmo spendere svariato tempo ad indagare le cause dell’attuale periodo nero e alcune di queste potrebbero trovarsi in quella che appare come poca intesa tra i giocatori sul parquet, date anche le numerose palle perse e i tiri sbagliati allo scadere dei 24 secondi, come anche in una probabile mancanza di chiarezza di idee considerando proprio la confusione che spesso traspare dal campo.
Si è vociferato di tagli, sostituzioni, nuovi arrivi, ritorni e quant’altro, ma niente di tutto ciò è mai stato confermato ufficialmente dalla proprietà (che ricordo essere cambiata durante l’estate a favore di Mauro Ferrari, già title sponsor della squadra, mantenendo Graziella Bragaglio come presidente).
Indubbiamente i tifosi biancocelesti si augurano che le dinamiche di squadra comincino ad ingranare prima di ricorrere a soluzioni drastiche. È proprio in quest’ottica che tutti ci auguriamo che il riposo dovuto al richiamo delle Nazionali consenta alla Leonessa di rifiatare, recuperando anche un po’ di fiducia in se stessa, per potersi riaffacciare al campionato con grinta e rinnovati equilibri.