L’Enel Basket Brindisi, dopo aver confermato e rinnovato il contratto con Delroy James, una delle rivelazioni della passata stagione, è concentrata nella ricerca degli ultimi tre tasselli che servono per completare il puzzle da affidare nelle saggie mani di coach Piero Bucchi. Il pivot è il ruolo su cui i dirigenti biancoazzurri, e in primis il GM Alessandro Giuliani, stanno riversando tutte le attenzioni per cercare di ingaggiare il giocatore dotato delle migliori caratteristiche fisiche e atletiche compatibili con gli atleti già presenti nel roster brindisino.
Come rivelato nella nostra intervista esclusiva, il General Manager ha indicato, senza fare nomi, gli obiettivi di mercato su cui si concentreranno le forze a disposizione dell’Enel. Stamani, l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, riporta del forte interessamento per James Mays, centro americano nativo del North Carolina ma dotato di passaporto della Repubblica Centro-Africana, il ché lo renderebbe quindi utilizzabile anche da “cotonou”. L’atleta classe 1986 ha girato in lungo e in largo il mondo, approdando dopo il college con i Clemson Togers terminato nel 2008, in Cina-Portorico-Turchia-D League Americana e come ultima destinazione le Filippine nella squadra del San Mig Coffee.
Le referenze sul giocatore di 206cm per 140kg sono positive, e il GM Giuliani lo ha potuto visionare da vicino alla Summer League di Orlando in cui ha partecipato Mays. L’identikit sarebbe quello di un centro dotato di piedi e movimenti molto rapidi nonostante la sua stazza, dall’ottima propensione difensiva, dove si contraddistingue per dedizione e concentrazione. Nel repertorio offensivo annovera un efficace jumper dalla media distanza, di ottima fattura e realizzazione come percentuali.
Il doppio passaporto lo rende molto appetibile sul mercato e per questi motivi Brindisi si sarebbe mossa con relativo anticipo e decisione per accaparrarsi le prestazioni del giocatore. Nelle prossime ore potrebbero esserci ulteriori novità.