Sono diametralmente opposte le stagioni delle due squadre emiliane: da un lato c’è la Oknoplast Bologna che, dopo un buon avvio, è piombata nella parte bassa della classifica e ora rischia di retrocedere, mentre dall’altro c’è la Trendwalker Reggio Emilia che è settima, a +6 dal nono posto occupato da Brindisi e a sole due lunghezze dal gruppetto delle quarte.
La squadra di coach Bechi ha aggiunto in settimana Pullen, che cercherà di dare una scossa alla squadra e che, nelle intenzioni della società, porterà i punti lasciati vacanti da Minard. Ha recuperato anche il capitano Beppe Poeta (11.7 punti di media e quasi 3 assist a gara) che nei giorni scorsi si è allenato con il gruppo ed è pronto a guidare la squadra in un crocevia fondamentale della stagione. Saranno fondamentali le sue condizioni e i suoi pick and roll con Rocca, ma soprattutto Gigli (nella foto), grande ex della partita, che sta facendo un’ottima stagione con 10.7 punti e 7 rimbalzi di media. Anche se il vero “problema” per la squadra bolognese sarà il rendimento dei due americani, non sempre all’altezza e apparentemente svogliati in campo. Steven Smith ha realizzato appena 2 punti nella sconfitta contro Caserta, con 1/8 dal campo e -7 di valutazione, dando l’idea di un giocatore che voglia al più presto lasciare la città delle Due Torri. Hasbrouck, invece, ha dato qualche segnale di risveglio, forse stimolato dall’immininte arrivo di Pullen o dal maggior feeling con coach Bechi.
Reggio Emilia è una grande sorpresa del campionato ed è reduce da 5 vittorie consecutive, nell’ultima delle quali ha fatto il “centello” contro la Sutor. La squadra di coach Menetti dovrebbe attirare all’Unipol Arena più di 500 persone (questo il numero dei tagliandi staccati in prevendita) creando una fantastica cornice di pubblico. Chissà quanti dei tifosi presenti domani erano presente anche il 22 aprile 2006, quando Terrel McIntyre diede prova delle sue grandi doti balistiche realizzando l’ineguagliato 10/10 da tre. Reggio non ha attualemente in rosa un giocatore simile, anche se Donell Taylor è candidato ad essere il top scorer della partita, visto che è anche il secondo miglior realizzatore del campionato con 19.3 punti di media. Decisiva sarà la capacità di Brunner di “uscire forte” sul p’n’r bolognese per limitarne le potenzialità, sulla falsa riga di quanto avvenuto a Biella. Meritano una menzione a parte due italiani della Trenkwalder che stanno facendo la differenza: Cinciarini e Antonutti. Il primo, reduce da un’ottima estate con la maglia azzurra, si è confermato su ottimi livelli (12.2 punti, 4.3 assist e 4.8 rimbalzi di media ad allacciata di scarpe) dimostrando finalmente il suo valore dopo una stagione non facile a Cantù, mentre il secondo è il miglior tiratore da 3 del campionato con il 53% di media.
Il derby si prospetta infuocato e un punto chiave per la stagione di entrambe visto che l’ultimo obiettivo rimasto per la truppa dell’AD Sabatini è il tanto agognato premio per l’utilizzo di giocatori italiani (non assegnato a chi dovesse retrocedere, ndr), mentre per la Reggiana il sogno dei playoff con magari anche il fattore campo a favore nel primo turno è più che una possibilità.
Piccola nota di colore: il gruppo ultras della Virtus, i ForeverBoys, ha deciso di scommettere 500€ sulla vittoria della Virtus nel derby, a dimostrare che vogliono ancora credere in questa squadra. Vedremo domenica sera alle 18.15 se saranno ricompensati.
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