In una sala stampa del PalaSerradimigni gremita, si è svolta la presentazione del nuovo rinforzo della Dinamo Banco di Sardegna Sassari, l’ex Partizan Drew Gordon.
Il nuovo giocatore arrivato alla corte di Sacchetti, avrà il compito di allungare le rotazioni in vista dei play off, ed offrire qualche
opportunità di gioco in più sotto canestro e un buon contributo a rimbalzo.
Le prime parole del nuovo n°32 di Sassari:
“Posso giocare sia da 4 che da 5, ma penso che in questa esperienza farò più il pivot, a spingere per il mio passaggio alla Dinamo, ci ha pensato il mio agente che mi ha parlato della serietà del progetto e oltre che da lui ho avuto conferma da alcuni miei amici ed ex compagni di squadra”
A seguire tutto il testo della conferenza, che ha visto come traduttore il Ds Pasquini, che ha ribadito che non vi sarà alcun taglio all’interno della squadra e che sarà il coach di volta in volta a scegliere quali saranno i 5 stranieri da mettere a referto durante le partite.
Inizia la conferenza il Ds Pasquini, ch eprima di lasciare la parola al nuovo arrivato in casa Dinamo, fa le dovute presentazioni:
“Ci tengo a ringraziare la società per l’extrasforzo che ha permesso alla Dinamo di allungare il roster già competitivo, nessuno verrà tagliato, ma abbiamo solo voglia di rinforzare un roster che dovrà giocare dal 5 Maggio ogni 48 ore, confidiamo per Venerdì di poter completare il tesseramento, dato che è già arrivata la liberatoria”
A Seguire le prime parole di Drew Yeah Gordon:
“Ringrazio la società per l’opportunità che mi è stata data, arrivo in un momento della stagione molto delicato perché, dovrò essere veloce ad inserirmi negli schemi di una squadra che gioca assieme da Agosto. Sarà il coach a dirmi se giocare da 4 o da 5, credo che giocherò più da pivot, ma il coach oggi mi ha provato in entrambe le posizioni”
Che differenze pensi di trovare fra il gioco del campionato Italiano e quello Serbo?
“In Italia sono solo da più o meno 11 ore, quindi ancora non ho un impressione di gioco, ma in Serbia si gioca ogni volta come fosse una battaglia,è stata un esperienza formativa perché i palazzetti sono strapieni e non è esiste la cultura del perdere, per questo mi hanno aiutato molto i compagni di squadra che erano lì da tanti anni; credo che alla fine si possa dire che abbiamo fatto un buon lavoro perché il Partizan ha notevolmente ridotto il budget rispetto agli altri anni.”
Chi ti ha convinto a venire a Sassari:
Il mio agente Calvin Andrews, mi ha parlato della solidità del progetto e alcuni miei ex compagni e amici mi hanno spinto ad accettare, dato che mi hanno dato solo referenze positive.
Chi è il tuo giocatore di riferimento o al quale ti ispiri?
Ci sono diversi punti di riferimento, ma mi ispirano molto Denis Rodman, ma solo in campo, e Magic Jhonson; comunque un solo esempio non basta, per me è importante capire i segreti di tanti giocatori.
Un impressione sulla squadra?
“Una buona impressione, tutti i giocatori, amano giocare a Basket, ci tengono molto e questo è bello, perché può capitare di incontrare qualche giocatore potrebbe prendere male l’arrivo di un nuovo giocatore, invece qua sembrano tutti molto orgogliosi e vogliosi di far bene; il mio compito sarà quello di prendere rimbalzi, ma oggi ne ho preso pochi in allenamento dato che facevano tutti canestro”
Su una battuta sulle parole in Italiano, che il nuovo arrivo in casa Dinamo conosce e sul suo sorridentissimo BUONGIORNO, il Ds Pasquini ha offerto una riflessione sul campionato, sui pensieri di scudetto e sulle dichiarazioni del presidente Sardara di ieri.
“Stare sempre ai vertici porta via energia, e se pensiamo troppo allo scudetto rischiamo di vivere male ogni situazione. Milano e Varese hanno dato dei segnali e noi dobbiamo lavorare su quello; dobbiamo arrivare pronti al 5 di maggio nella miglior posizione possibile ed è per questo che abbiamo allungato il roster, così da non provare nessun rammarico quando dovremo giocare ogni 48 ore. Ho vissuto male la settimana in cui eravamo primi, perché tutta la settimana si è parlato del gossip del nuovo arrivo, con il rischio di rimanere scontenti, dato che poi si crea una mentalità da acqua alla gola, invece di godersi il primato.
Quando abbiamo parlato di aggiunte di qualità lo abbiamo fatto per alzare l’asticella, ma non era nostra intenzione farci del male, perché un conto è buttar dentro un giocatore, un conto è pensare ad una chimica di squadra, in cui poi un ragazzo si deve integrare in una rotazione di 5 stranieri per 6 posti. Purtroppo il post Varese è stato solo un ragione sull’arrivo di Gordon e non sul primato, ma siamo comunque contenti di vivere questo tipo di pressione.”
Il contratto di Drew?
Vale solo per questa stagione precisa Pasquini; per il prossimo anno dovremo stare attenti su diverse situazioni e su come il mercato ci imporrà di agire, tenendo presente che puntiamo sempre sul nostro zoccolo duro di italiani.
Prima impressione su Coach Sacchetti:
“Da subito si è mostrato come un amico, un impressione davvero positiva, perché in poche parole è riuscito a farmi capire dove sono arrivato”
Numero di Maglia?
“32”
Il primo posto che andrai a visitare?
“In spiaggia, forse Stintino dato che mi hanno parlato molto bene delle vostre spiagge”
Conosceva qualcuno dei compagni?
“Personalmente nessuno ma Travis Diener e Bootsy Thornton di fama”
Obiettivo personale e di squadra?
“Come squadra, come per tutti, è quello di ottenere più vittorie possibili per poi avere un buon piazzamento per i play off, personalmente voglio NON essere un problema, quindi aiutare la squadra a fare un altro step in avanti”
L’esordio di Gordon, non avverrà probabilmente nell’immediato, a parte i problemi di tesseramento che comunque dovrebbero essere risolti entro Venerdì, è verosimile pensare che per non alterare in poco tempo gli equilibri e la chimica di squadra, il numero 32 di Sassari veda il campo di gioco a partire dalla supersfida contro Roma al PalaSerradimigni, tra due domeniche, mentre per la prossima partita nel launch match contro Reggio Emilia, il referto di squadra dovrebbe essere identico a quello delle ultime partite.
La formula che ha scelto Sassari per gli stranieri prevede l’utilizzo di 5 extracomunitari ed è che per questo che Gordon potrà essere schierato obbligatoriamente a scapito di un altro giocatore non Italiano o passaportato.
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