Sono passate poche settimane ma Sassari e Brindisi hanno l’occasione di rincontrarsi dopo le Final8, oggi come allora a fare da ago della bilancia fra le due formazioni saranno le assenze e gli acciacchi.
La visita della Dinamo in Puglia, non è una partita come tutte le altre, troppi gli incroci negli ultimi anni che hanno aggiunto pepe a questa gara, per ultimo proprio la sfida in Coppa Italia conclusasi dopo un tempo supplementare, vinta poi dalla formazione di coach Sacchetti; oggi Sassari fa visita all’Enel come nuova co_capolista del campionato, e spera di portare a casa 2 punti, sarebbe la prima volta in LegaA, dal PalaPentassuglia. Dal canto suo la squadra di coach Bucchi, vuole ritrovare la gioia e la serenità che hanno portato a quei bei risultati che l’hanno fatta qualificare per le Final8 prima e battuto Siena poi, ma che ora sono venute un po’ a mancare e che hanno portato in questo momento la squadra Pugliese fuori dai PlayOff.
Come arriva SASSARI:
Il Banco di Sardegna al 99% sarà privo di Thornton, infortunatosi contro Venezia salterà la sua seconda partita consecutiva, troppe ancora le gare da giocare per forzare il suo recupero; Ignerski sembra aver trovato la strada verso la sua forma ideale, Easley non si è allenato regolarmente con i compagni durante la settimana per via di un permesso di rientro negli States per un lutto familiare mentre T.Diener, sembra aver definitivamente messo alle spalle l’attacco influenzale che lo ha debilitato nell’ultimo impegno casalingo e che lo ha portato a giocare la sua peggior partita di questa stagione, a consolarlo però ci hanno pensato i tifosi che per festeggiare i suoi 31 anni gli hanno fatto recapitare una splendida torta a fine allenamento; il livello della salute in casa Dinamo non è al massimo, ma il buon umore non manca mai. Dal punto di vista societario altre buone notizie, dal consolidamento del settore giovanile con i successi delle svariate squadre di MiniBasket biancoblu, passando per l’iniziativa regionale “VINCENTI per NATURA”, in cui la società del presidente Sardara ha avuto e avrà modo di collaborare come promotore della valorizzazione delle produzioni nord isoalne, in base ad una collaborazione fra la Camera di Commercio di Sassari e la stessa Dinamo.
Come arriva BRINDISI:
L’Enel dovrebbe scendere al completo sul parquet del PalaPentassuglia, dobbiamo usare il condizionale perché le ultime ore non hanno regalato buone notizie sul fronte salute a coach Bucchi; Grant dovrà superare un attacco influenzale per scendere in campo, ma preoccupano di più le condizioni di Reynolds, fermatosi giovedì per un risentimento muscolare, verrà sottoposto nella giornata di oggi ad altri accertamenti che daranno o meno l’ultimo ok per la sua presenza. Zerini è completamente recuperato. C’è fermento in città per l’arrivo della capolista, ma mancheranno come al solito i posti a sedere per vedere la gara; in settimana è arrivato l’ennesima risposta negativa alle preghiere dei tifosi Brindisini per la costruzione di un nuovo impianto che potesse ospitare le gare dell’Enel e non solo; notizia che rimbomba ancora più forte dopo il disagio vissuto dai sostenitori biancoazzuri che si sono sciroppati chilometri e fatica per finire nella gabbia del Taliercio della settimana scorsa; l’unico modo per dimenticare queste amarezze sono i 2 punti.
La Partita:
E’ facilmente ipotizzabile che il ritmo gara sarà di quelli elevati; entrambe le formazioni amano correre, entrambe le squadre hanno gli uomini adatti per attaccare i diretti avversari, ma con caratteristiche differenti che possono fungere da ago della bilancia per il risultato finale.
Bucchi avrà di certo preparato un’accoglienza speciale per Drake Diener, che alle Final8 ha infilato 36 punti nel canestro Brindisino e arriva da una quadrupla doppia sfiorata contro Pesaro che racconta di un 49 di valutazione; cifre importanti che spingeranno la difesa pugliese ad una particolare attenzione sul numero 16 ospite, in questo momento il pericolo pubblico numero uno dei sardi; l’assenza di Thornton e l’inserimento in quintetto di Devecchi, potrebbero spingere Viggiano a raddoppiare spesso in aiuto agli esterni proprio su Drake Diener, battezzando lo stesso Devecchi come tiratore per impedire il più possibile le conclusioni della guardia di Sassari; ma le chiavi tattiche della partita saranno davvero tante.
Un tema molto importante sarà quello della lotto sotto i tabelloni, Simmons si è dimostrato davvero un bel rebus per Easley nella partita di Coppa Italia, giocatore più fisico del colored della Dinamo, offre comunque una capacità atletica in grado di reggere la velocità di gioco del centro di Sassari, ma le soluzioni alternative non mancano per Sacchetti; nella gara contro Pesaro nell’ultima di campionato, per sopperire alla sofferenza di Easley contro Crosariol, ha optato per un quintetto molto basso portando fuori dalla gara il centrone pesarese; una soluzione che potrebbe ripetersi Domenica qualora lo stesso Simmons riesca ad imporsi nel pitturato.
E’ possibile quindi un lavoro più duro del solito per gli esterni in maglia Brindisina, che potrebbero essere costretti a snaturarsi per coprire ruoli non abituali, in questo contesto potrebbe tornare molto utile l’inserimento in questa settimana di Alibegovic, così come tutta la panchina a disposizione di coach Bucchi guidati da capitan Ndoja; l’Enel naturalmente non si fermerà alla sola difesa, la coppia di esterni Gibson-Reynolds è una di quelle che ha fatto più male alla difesa Sassarese, con il numero 22 sugli scudi durante la gara della Final8; le loro capacità di penetrazione e di attacco sull’uno contro uno, possono essere davvero deleterie per Sassari, dato che proprio le difese individuali sono il punto debole di Travis Diener e soci seppur in miglioramento. Lo stesso TD12, rappresenterà un insidia per Brindisi, non eccezionale nel tenere sull’uno contro uno, migliora di partita in partita nella lettura degli schemi offensivi avversari, intercettando spesso i passaggi e l’insieme di palle recuperate ne è la riprova, inoltre si presenterà sul parquet Brindisino come miglior assist man del campionato, un vero costruttore di gioco, dal quale dipendono buona parte delle trame offensive Sassaresi, vedremo se Bucchi avrà preparato qualche trappola per bloccare i suoi pick and roll con Easley, ma soprattutto i suoi pick and pop e i suoi penetra e scarica, con cui vengono costruiti i tiri dalla lunga distanza che sono la soluzione preferita dalla Dinamo (prima per tiri da 3 tentati). Brindisi dovrà attaccare bene la zona, soluzione difensiva su cui la Dinamo punta sempre più spesso e dovrà essere capace di adattarsi a quintetti privi di centro di ruolo, in cui Ignerski e Vanuzzo cercano di non dare punti di riferimento agli avversari, dall’altro lato del campo, proprio i lunghi Sassaresi dovranno sudare il doppio per reggere l’impatto non solo di Simmons, ma anche dei vari Robinson (un collante eccezionale negli schemi di Bucchi), Zerini, Grant e Ndoja. Insomma la partita sarà ricca di spettacolo e di spunti tattici interessanti in cui a farla da padrone saranno le maggiori capacità di adattamento di una o dell’altra squadra; l’appuntamento è fissato alle 18:15 al PalaPentassuglia, a dirigere l’incontro saranno i signori Cicoria, Filippini e Pozzana, diretta TV in ambito regionale sull’emittente Videolina per i tifosi Sassaresi. A Brindisi va in scena lo spettacolo del Basket.
Sassari per volare sempre più in alto.
Brindisi per dimostrare che la salvezza sarà un punto di partenza e non di arrivo.
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