La Dinamo Banco di Sardegna è lieta di annunciare l’arrivo a Sassari di Gianmarco Pozzecco come nuova guida tecnica biancoblu. Nato a Gorizia, classe 1972, conosciuto come uno dei migliori playmaker italiani di sempre, nel 2012 inizia la sua carriera da allenatore alla guida della Orlandina Basket, che risolleva dopo un inizio di stagione che l’aveva relegata in ultima posizione conducendola all’undicesimo posto. In estate firma il prolungamento con il club siciliano, ritrovandosi ad allenare due suoi ex grandi compagni di squadra della Nazionale, Matteo Soragna e Gianluca Basile. Chiude la stagione al secondo posto perdendo la finale playoff per salire in A con Trento (0-3)
A giugno del 2014 la firma con la squadra del suo cuore, Varese, il Club con cui nel 1999 ha vinto il titolo di campione d’Italia e la Supercoppa.
Con i biancorossi debutta in serie A, vincendo il derby con Cantù e a poco più di metà stagione, il 24 febbraio, con una sofferta decisione si dimette dall’incarico di capo allenatore. Riparte dall’estero facendo da vice allenatore ad un suo grande ex compagno e amico come Mrsic al Cedevita dove rimane due stagioni, dal 2016 al 2017. A marzo del 2018 sostituisce Boniccioli sulla panchina della Fortitudo, altra sua grande squadra del cuore da giocatore. Chiude con un bilancio di 10 vittorie e 5 sconfitte.
Il giocatore. Cresciuto a Trieste, nel 1991 debutta in A2 con la Rex dove rimane anche l’anno successivo in Serie B d’Eccellenza. Nel 1993 passa alla Libertas Livorno per poi passare alla Pallacanestro Varese con cui nel 1999 vince lo scudetto e la Supercoppa Italiana. Dal 2002 al 2005 è in forze alla Fortitudo Bologna e l’ultimo anno chiude la stagione la stagione in Spagna dopo aver lasciato il club emiliano per dissapori con il coach, allora Repesa. Nel 1997 la prima chiamata nella nazionale italiana, durante le stagioni 1998-1999 e 2000-2001partecipò all’All Star Game Italiano e nel 1999 al McDonald’s Championship. Nel 2004 partecipa con la pattuglia italiana alle Olimpiadi di Atene, aggiudicandosi la medaglia d’argento nella finale persa contro l’Argentina e firmando 17 punti in 21 minuti nella semifinale contro la Lituania. Nella stagione 2005-2006 firma un contratto annuale con il Chimki e rinnova anche per la stagione successiva, nella quale la compagine russa ha disputato la ULEB Cup. Nel 2007-2018 torna in Italia e firma infine un contratto annuale con l’Upea Capo d’Orlando. Dopo aver disputato una regular season di altissimo livello con quasi 18 punti e 8 assist a partita, il 15 maggio 2008 al PalaDelMauro dà l’addio al basket a tre minuti dalla fine della gara di playoff Avellino-Capo d’Orlando, prendendosi il tributo del pubblico e dei protagonisti in campo l’interruzione della gara in suo onore.
Sassari, 11 febbraio 2019
Ufficio stampa
Dinamo Banco di Sardegna