Dinamo = Sardegna: la nuova iniziativa regionale

16 Marzo 2013 Nicola Cascioni

Importante conferenza questa mattina alla Club House Dinamo, dove il presidente della società Sassarese Stefano Sardara, in compagnia dell’assessore regionale allo sport Milia, il capitano Vanuzzo e Gavino Docche amministratore unico GeoVillage, hanno presentato una interessante iniziativa, in cui la stessa Dinamo diventerà veicolo promozionale della Regione.

Nel locale dedicato ai tifosi biancoblu, è il presidente Sardara, che presenta il video realizzato dalla regione, che lancia il concorso “ti aspettiamo in Sardegna” , con il quale è possibile per i NON residenti in Sardegna, attraverso la registrazione in un sito che sarà attivo dal 24 Marzo, poter vincere un weekend per due persone al GeoVillage di Olbia, in occasione di quello che sarà il torneo INTERNAZIONALE di SARDEGNA, un quadrangolare di prestigio che si svolgerà al termine della preparazione per la prossima stagione. L’obiettivo del concorso di cui la Dinamo diventerà portavoce attraverso le sue prossime trasferte di gioco, è quello di poter far conoscere la Sardegna oltre quel luogo comune che la contraddistingue, non solo mare e spiaggie, ma anche un interno dell’isola tutto da scoprire; al fine di poter far proseguire ed allungare la stagione turistica oltre i canonici mesi estivi.
Un iniziativa degna di nota che mette in risalto, il valore che la Dinamo ha come veicolo di promozione di tutta l’isola e la voglia della Regione di potersi promuovere attraverso di lei.
Le parole dei protagonisti.
Vanuzzo: “Io da SARDO di adozione non posso che essere contento di questa iniziativa, la Sardegna non è solo quella che conosciamo nei mesi estivi, ci sono tante altre cose che vanno scoperte e che vanno viste. Ci sono tante manifestazioni all’interno dell’isola che meritano di essere viste; diciamo che la Sardegna dovrebbe essere visitata durante l’arco di tutto l’anno per poter apprezzare tutte le belle tradizioni che ci sono. Io sono qui da sette anni e ogni volta scopro cose nuove che non conoscevo, ma con la decisione di rimanere a vivere qui le scoprirò.”
Il presidente Sardara, ha spiegato i dettagli del concorso, ed ha aggiunto delle sue riflessioni su come i Sardi per primi a volte non conoscono a pieno tutte le bellezze dell’isola: “La Sardegna ha delle bellezze culturali e artistiche da non sottovalutare che potrebbero far apprezzare l’isola durante tutto l’anno, io per primo in occasione della trasferta di Cantù ho avuto modo di conoscere meglio tutto quello che riguarda i Mammutones e ne sono stato piacevolmente colpito, dato che li conoscevo soltanto superficialmente”
Presente anche l’assessore regionale allo sport Sergio Milia, ex giocatore della Dinamo come ricordato dallo stesso Sardara, che ha evidenziato i problemi principali di collegamento dell’isola, chiave fondamentale per il turismo, e l’importanza di questa iniziativa: “Il problema della Sardegna, non è solo avere appeal, che è scemato non per la sua bellezza, quanto per i problemi strutturali come i trasporti che la bloccano; aspettiamo con speranza le decisioni europee riguardanti la flotta sarda, perché i collegamenti aerei sono un grosso problema per la Sardegna; problema che si aggiunge alla necessità di destagionalizzare le manifestazioni prinicipali; difatti credo che dovremmo investire le risorse regionali per ampliare la stagione turistica perché le risposte saranno superiori; mi fa piacere che questo veicolo che si chiama Dinamo, possa essere un veicolo importante per cambiare un trend turistico che non deve essere collegato solo alle coste e alle spiagge, è incredibile che i modelli umbri e toscani non possano essere replicati qui, dato che siamo la terza regione per numero e densità di beni culturali. Continuiamo a lavorare per portare la gente in Sardegna”
Ultimo in ordine temporale a prendere la parola alla conferenza stampa e Gavino Docche amministratore unico del GeoVillage di Olbia, resort sportivo alberghiero, nuovo partner della Dinamo, che questa estate ospiterà diverse sezioni della preparazione della squadra di coach Sacchetti: “Ringrazio il presidente Sardara, è stato facile sposare il progetto sportivo della Dinamo, dato che non potevamo non sfruttare questa possibilità, anche perché siamo una delle poche strutture aperte 12 mesi all’anno, cosa non facile dati i problemi della stagionalità e dei trasporti che condizionano la nostra attività; ecco perché ospitare il ritiro Dinamo sarà una bella opportunità. Quello che per me è importante sottolineare è che oggi il modello Costa Smeralda è superato, perchè come Sardegna abbiamo bisogno di canalizzare i nuovi segmenti di mercato, il nuovo turismo, che deve essere attratto durante tutto l’anno, noi come società abbiamo già provato a farlo, sfruttando soprattutto la promozione on line; il trasporto aereo è una delle questioni fondamentali e permetterebbe di attrarre nuovi mercati come quelli del nord Europa, che in buona parte non è collegato adeguatamente”