Il Basket regala forte emozioni che raramente si spengono al suono della sirena. Le emozioni della palla a spicchi sfociano spesso in sentimenti forti e di certo l’Amicizia tra il Presidente della VL Pesaro e Daniel Hackett ne è un esempio pratico. A conclusione di Gara5 con la conquista del tricolore da parte della Mens Sana, Franco Del Moro aggiorna il suo stato su Facebook scrivendo, di cuore, i complimenti alle fantastiche otto squadre che hanno dato vita a dei playoff indimenticabili e soprattutto al “suo” Daniel.
Riportiamo integralmente l’aggiornamento di stato:
“NOI” siamo diversi dagli altri sport.
Cerchiamo di essere orgogliosi di essere “diversi”, cerchiamo di avere più “spirito d’appartenenza” e vedrete, che faremo un “salto in avanti”.
Per favore, invece di intristirci con polemiche (nelle quali non voglio entrare), continuiamo ad amare il basket, chi ci regala emozioni infinite e ringraziamo le meravigliose 8 squadre, che hanno tutte quante disputato grandi serie Playoff, che ci rimarranno in mente e nel cuore, come i Playoff più emozionanti ed incerti degli ultimi anni.
..bravo Daniel.
È andata proprio come speravo.
Al tuo primo anno dopo Pesaro, fuori da casa tua, lontano dai tuoi affetti, dalle tue certezze, che tanta spinta di davano, hai dimostrato, con il lavoro e la passione, insieme all’alta qualità, di ogni settore e di ogni livello, del tuo Club, di essere un gran giocatore, …un vincente.
Coppa Italia ed MVP delle F8, Campione d’Italia e MVP dei Playoff.
Solo chi gioca con quella grinta, con quell’entusiasmo, con quella voglia di vincere, sempre, risulta determinante per la vittoria della propria squadra e raggiunge certi risultati.
Hai ripagato con professionalità e rispetto, chi ti ha dato fiducia, coach, compagni e soprattuto chi ti ha voluto nel proprio Club.
Hai giocato un’ottima stagione regolare ed una grande Eurolega, da protagonista, ma è stato impressionante vedere il tuo furore agonistico durante tutti i playoff (…ho rivissuto emotivamente i tanti momenti che mi/ci hai regalato, un’anno fa, a Pesaro).
Credimi, sono felice per te, perchè con questa vittoria, hai dimostrato la tua professionalità, risultando più volte “l’Hombre del partido” ed hai zittito chi ti dava per “non pronto” a giocare per una squadra di “alto rango” e chi dovrá rivedere e correggere con la “penna rossa” i propri pareri, espressi con frettolosi pregiudizi.
Sono orgoglioso di te, della tua “crescita”, perchè, hai dimostrato il tuo “Dany Style”, fatto di limpida ed indiscussa qualità tecnica, insieme a quella morale che tu, per l’ennesima volta hai dimostrato a tutti, anche non reagendo alle tante, troppe gratuite provocazioni, che come più volte ho detto, nessuno merita, tanto meno chi come te, dimostra “l’amore puro” verso questo sport.
Secondo me, chiunque entri in un palazzo per godersi la partita, significa che ama profondamente il basket ed è quindi proprio per questo motivo, che dovrebbe solo ammirare, aldilá dei colori della casacca indossata, chi gioca col cuore, con la passione, con la voglia di vincere e di dare il 100%, …sempre.
Per fortuna, girando i vari palazzetti dello sport italiani, vedo con grande piacere la miriade di tifosi, di tutte le squadre, i veri appassionati di basket, chiedere di fare una foto ricordo con te e questo significa che sei nel cuore non solo dei tifosi di Pesaro e Siena, ma di chiunque apprezzi l’essenza di questo nostro meraviglioso sport e di chi, come te, ne rappresenta la fragranza piacevole e fresca.
A Pesaro è stato facile entrarci nel cuore, …ritornavi a casa, con grande sete di dimostrare il tuo valore, sei stato coccolato, ma ci hai ripagato con la scarica continua della tua energia positiva e ricordo, con ancora tanta emozione, la campagna abbonamenti con la tua immagine, che con grintoso coraggio, ti toglievi la pelle, facendo vedere che “sotto” avevi la maglia della “tua/nostra” VL e che è stata davvero premonitrice, perchè per quei colori, hai dato veramente “tutto te stesso”, …sempre.
Ma entrare così tanto nel cuore, prepotentemente nel cuore, dei tuoi nuovi tifosi senesi, in un solo anno, credo che sia un’altro tuo record, che per me, si chiama “leadership”*
*”Il miglior esempio di leadership, è la leadership condotta tramite l’esempio”
Jerry McClain
Ricordati Daniel, che sei e sarai sempre di più, un esempio per i tantissimi giovani, che ti ammirano, ti studiano, ti copiano e che sognano di diventare come te, …questa è una responsabilitá, …una bella e gratificante responsabilitá, che solo pochi fortunati hanno e sono certo, che questi giovani, tu non li deluderai, …mai.
Ti voglio bene, …un bene sincero e profondo,
…lo meriti.
Magari ci fossero 1000 Daniel Hackett nel basket e, …nella vita.