Della Valle e De Nicolao trascinatori, Campani unico pervenuto: il countdown di Reggio Emilia-Varese
La Grissin Bon Reggio Emilia chiude il 2015 al primo posto della classifica con una grande prestazione che abbatte nel giro di tre quarti la resistenza di una spenta Openjobmetis Varese. Riviviamo il match con il nostro consueto COUNTDOWN!
10 come gli assist di Reggio nel primo tempo. La Grissin Bon surclassa i brianzoli soprattutto sul piano della manovra, facendo valere il suo gioco corale che è marchio di fabbrica della pallacanestro di Menetti.
9 come i punti di Andrea De Nicolao al 30’. E’ lui il faro del team reggiano: vede bene il gioco, è sempre il primo a portare il pressing in difesa e a cercare il rimbalzo impossibile anche contro avversari di stazze ben più importanti della sua.
8 come le vittorie della Grissin Bon nelle ultime dieci gare. Contro Gran Canaria in Eurocup e Sassari prima di Natale gli unici stop di un finale di 2015 davvero esaltante per i biancorossi.
7 come i punti di Luca Campani nell’ultimo quarto. Il lungo classe ’90, cresciuto proprio nel vivaio reggiano, è il migliore fra i lombardi con 16 punti, 7 rimbalzi e 24 di valutazione; meritati gli applausi ricevuti dal suo ex pubblico a fine gara.
6 come le palle perse da Varese nel primo quarto. Coach Moretti lo ha sottolineato in sala stampa : «Il solco irrecuperabile è scaturito dalle troppe palle perse nel primo tempo».
5 come i falli subiti da Amedeo Della Valle. Gara da protagonista per la giovane guardia della Grissin Bon: 20 punti con 4 triple e 6/11 al tiro per un 24 di valutazione.
4 come le palle recuperate da Daniele Cavaliero. Secondo miglior marcatore ospite con 12 punti, peccato però che ben 9 arrivino nell’ultimo parziale quando la disputa era già decisa.
-3 come la valutazione di Maalik Wayns. Dopo l’ottima prova nella vittoria contro Cremona, il play americano è l’ombra di se stesso in una serata decisamente da dimenticare per la truppa di coach Moretti al PalaBigi.
2 come le stoppate fatte da Vladimir Veremeenko. Il bielorusso è il fattore chiave del predominio emiliano nel pitturato, sia in attacco che in difesa.
1 come l’unico incontro rimasto in calendario nel girone d’andata. La Reggiana se vincerà il derby contro la Virtus si laureerà campione d’inverno, mentre Varese ospiterà la rinnovata Cantù con la speranza di allontanarsi dalle zone basse della classifica.
0 come lo 0/2 da tre punti di Achille Polonara. Mentre l’altro ex ha fatto scintille, PolonAir ha litigato più del solito con il canestro tanto che coach Menetti gli ha concesso solo 6 minuti sul parquet al rientro dagli spogliatoi.
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