Delirio Brindisi, beffa Cantù! Allo scadere dell’overtime Turner regala un successo fondamentale per la lotta playoff
Una partita sicuramente non adatta ai deboli di cuore. Questo è l’antefatto del commento del match andato in scena al PalaPentassuglia tra l’Enel Brindisi e l’Acqua VitaSnella Cantù, terminata con il punteggio di 76-75 dopo un overtime. A deciderla è stata la prodezza di Elston Turner che con un buzzer-beater di pura classe cristallina manda al tappeto la squadra di coach Sacripanti, molto rammaricato per i due punti prima accarezzati e poi visti svanire sul più bello. Brindisi con questo successo consolida forse definitivamente la propria posizione playoff, staccando le inseguitrici ora più lontane dall’insidiarla.
Un incontro dai mille volti e risvolti, deciso al suono della sirena. Una trama degna del miglior Hitchcock con capovolgimenti continui da un fronte all’altra tra due squadre che prima sembrano prevalere l’una rispetto all’altra, salvo poi sciupare tutto con alcune ingenuità pacchiane e clamorose. Cantù impone un ritmo blando alla partita, rispettando a pieno il piano partita concedendo pochissime transizioni offensive all’Enel, togliendole energia e inerzia. La palla va costantemente sotto canestro con Williams e Buva a primeggiare sui rispettivi dirimpettai Eric e James. Il centro croato è una spina al fianco per la difesa brindisina, timbrando una doppia doppia da 19 punti e 12 rimbalzi. Mays però non ci sta e risponde colpo su colpo nella lotta sotto i tabelloni, mettendo a referto anch’egli una doppia doppia da 19 punti e 11 rimbalzi. La sfida è molto equilibrata e quando Johnson-Odom (19pt, 7 rmb e 9 falli subiti) piazza la tripla del +6 a poco meno di 2 minuti dalla fine, la contesa sembra chiusa. L’Enel tira molto male dalla lunga distanza (6/30) ma nel momento clou del match infiamma la retina colpendo da 3 punti. Un Pullen ritrovato nel momento del bisogno (16 pt e 7 falli subiti) e una spaziale tripla di Denmon in uscita da timeout impattano le sorti del match, con il tentativo del play canturino non andato a buon fine. L’overtime regala un’altra dose escandescente di pathos. Pullen spara una tripla senza senso sul +1 a 20″ dalla fine, Johnson-Odom sul ribaltamento di fronte realizza il sorpasso lasciando però 6 secondi sul tabellone. Troppi, tanto da bastare a un fino allora silenzioso ma chirurgico Turner per puntare il canestro, arrestarsi e sparare il tiro della vittoria.
BASKETITALY,IT MVP: Con un buzzer-beater del genere, la palma di migliore in campo non può che andare a Elston Turner. L’esterno americano non è nuovo a queste prodezze e già nella scorsa stagione, quando vestiva la canotta della Vuelle Pesaro, aveva fatto saltare il banco allo scadere in più occasioni. Sono 12 i punti a referto ma ne sono bastati 2 per mandare in paradiso Brindisi!
IL TABELLINO:
ENEL: Pullen 16, Harper, James 9, Bulleri 5, Cournooh, Denmon 13, Zerini, Turner 12, Mays 19, Eric 2.
VITASNELLA: Johnson-Odom 19, Feldeine 11, Abass 5, Laganà, Maspero, Jones 7, Shermadini 2, Buva 19, Gentile, Williams 12.
TIRI DA 2 PUNTI: ENEL: 23/44, 52%; VITASNELLA: 22/47, 47%.
TIRI DA 3 PUNTI: ENEL: 6/30, 20%; VITASNELLA: 6/18, 33%.
RIMBALZI: ENEL: 46 (16 OFF.); VITASNELLA: 41 (12 OFF.).
ASSIST: ENEL: 12; VITASNELLA: 7.
PALLE PERSE: ENEL: 15; VITASNELLA: 14.