Walter De Raffaele, coach dell’Umana Reyer Venezia, fa il punto della situazione della squadra oro-granata nella consueta videoconferenza stampa del venerdì.
“Messa all’interno dei confini sportivi, la situazione è molto complicata e difficile. In queste condizioni di roster faccio fatica a presentare una squadra competitiva nei prossimi impegni”
Queste le prime dichiarazioni allarmanti dell’allenatore livornese, per l’edizione odierna de Il Gazzettino di Venezia-Mestre, sulla sua Reyer Venezia reduce domenica dal ko contro Milano, dove ha contato su soli 5 senior e 4 giovani.
“Abbiamo due giocatori da recuperare da infortuni importanti, altri che tirano la carretta da tempo, adesso Daye che ha giocato senza allenarsi per lungo tempo – causa la riacutizzazione al problema del ginocchio che si porta dietro da diverse settimane dopo lo scontro in allenamento con Vidmar – .
I positivi non li abbiamo mai visti. Domenica faranno i tamponi, lunedì arriveranno le risposte e, ammesso che siano negativi, dovranno fare le visite di idoneità. Mercoledì andrebbero in campo senza allenamenti e dopo 23 giorni a casa. Un rischio altissimo dal punto di vista atletico, è improponibile.”
Il riferimento di Walter De Raffaele è ovviamente verso la continua positività al Covid-19 di Stefano Tonut, Lorenzo D’Ercole, Gasper Vidmar, Andrea De Nicolao, Bruno Cerella e agli infortunati Mitchell Watt e Valerio Mazzola.
Coach De Raffaele guarda anche ai prossimi impegni dove la sua Reyer Venezia sarà impegnata: mercoledì 2 e giovedì 3 dicembre al PalaTaliercio per il doppio incontro di 7 DAYS EuroCup contro JL Bourg en Bresse.
“Contro i francesi saremo gli stessi di Milano e forse sarà così anche contro Trento. Per me è molto difficile provare a competere, ci saranno atleti rimasti a casa 23-25 giorni e come minimo necessitano di due settimane per ri-atletizzarsi. Sono molto preoccupato.”
Si guarda alla competizione europea con molta e, motivata, preoccupazione. Ad oggi, la Reyer Venezia con record 2-3 nel girone A, sarebbe virtualmente eliminata.
“Rispetto al campionato, l’EuroCup penso sia un problema perchè non hai il tempo di recuperare e possono solo ringraziare i 5 ragazzi che si stanno allenando. Spero non si facciano male e infilino due partite nel miglior modo possibile. Contro i francesi saranno decisive, ma le affronteremo col serio pericolo di non essere davvero competitivi”.