De Raffaele: “Ottimo atteggiamento, solidi in difesa. Bravi a controllare un match che poteva diventare insidioso”
Walter De Raffaele, coach dell’Umana Reyer Venezia, commenta la vittoria al PalaRadi sulla Vanoli Basket Cremona per 66-83.
“Abbiamo avuto un ottimo atteggiamento, una partita seria per 40′, difensivamente molto solida per tutto l’arco della partita con alcuni di errori di lettura in attacco contro una squadra che giustamente voleva reagire dopo la prima giornata. Siamo stati bravi a controllare una partita che poteva diventare insidiosa mantenendo questa solidità in difesa che per noi è fondamentale avendo un apporto da quasi tutti i giocatori.”
Timore che mancasse concentrazione dopo la prova di Kazan? “Sì, soprattutto, quando si ripete un ritmo ogni tre giorni è importante trovare l’abitudine a recuperare energie mentali quando sulla carta si pensa che le partite siano più semplici ma in questo campionato partite facili non ce ne sono. Non possono essere sempre stravinte, in realtà bisogna sudarsi ogni partita perchè trovi motivazioni diverse. Sono contento perchè ho trovato una risposta a livello di attenzione e concentrazione. Gli errori fanno parte del gioco, del percorso. Dovremmo limarne, ma ho visto comunque desiderio di aiutarsi e stare alle regole, questo è un elemento fondamentale.”
Cinque uomini in doppia cifra, tra cui Fotu. “Molto bene, Isaac è stato sfortunato in un paio di situazioni dove poteva osare di più ma è del quintetto come lo sono quasi tutti ormai, l’importante è che funzionino. La nostra forza, non avendo un talento smisurato e giocatori che possano creare in maniera funambolica, è comunque stare comunque in un sistema dove a rotazioni dove tutti possano essere protagonisti anche in maniera difensiva, una parola va spesa per Julyan Stone che secondo me è stato super per intensità e attitudine aiutando i compagni, in difesa è stato un faro”
Adesso la trasferta a Belgrado contro il Partizan in 7 DAYS EuroCup, si ricaricano le batterie. “Domani partiamo, c’è pochissimo tempo per prepararla, però questo è il ritmo. Partizan è una di quelle squadre che lottano per arrivare fino in fondo della competizione, squadra lunga e completa. Andiamo lì in condizione ottima, perchè fuori casa giocare una partita così difficile ci aiuterà per trarci altre indicazioni in vista della prossima stagione.”